Qualcomm lancia il chip Snapdragon S4

di Redazione 1


Qualcomm ha introdotto sul mercato il nuovo System on Chip Snapdragon S4, una unità di calcolo dedicata espressamente a smartphone e tablet pc ad alte prestazioni. Il salto generazionale introdotto dallo Snapdragon S4 è sottolineato dal passaggio al processo produttivo a 28 nm che introduce sostanziali incrementi di potenza ed una maggiore efficienza energetica rispetto ai precedenti chip realizzati a 45 nm.

Cuore della nuova famiglia SoC di Qualcomm sono i processori Krait che a seconda dei modelli operano a frequenza di clock tra 1,5 e 2,5 Ghz. La società ha in programma diverse configurazioni che comprendono unità a singolo, doppio e quadruplo core. Verosimilmente i processori single core e dual core saranno destinati agli smartphone mentre i più performanti quand core saranno destinati prevalentemente al mercato dei tablet. Tutti gli Snapdragon S4 multicore presentano una gestione asincrona delle unità di calcolo che permette dinamicamente di disattivare uno o più core quando la richiesta di potenza di calcolo è limitata. Questa soluzione permette una riduzione dei consumi tra il 25 ed il 40% rispetto ad una gestione sincrona dei core.

Anche la sotto-sezione grafica degli Snapdragon S4 compie importati passi in avanti. La muova GPU Adreno 225 permette prestazioni migliori fino al 50% rispetto al precedente chip 220. Il nuovo core grafico supporta le librerie OpenGL ES 1.1, OpenGL ES 2.0 e DirectX 9.3. Proprio il supporto alle DirectX di Microsoft sottolinea una delle grandi novità dello Snapdragon S4 che sarà compatibile con Windows 8, il primo sistema operativo desktop della casa di Redmond a supportare l’architettura ARM.

Fedele alla logica “System on Chip”, lo Snapdragon S4 include una completa gestione dei principali standard delle telefonia mobile inclusi GSM, GPRS, EDGE, UMTS/HSPA+ ed LTE. Il chip è anche in grado di gestire nativamente le connessioni wireless Bluetooth, Wi-Fi ed NCF. Tre le funzioni integrate si segnalano anche la gestione del posizionamento tramite le costellazioni GPS e GLONASS ed del segnale radio FM.

[Via | Qualcomm (PDF)]
[Photo Credits | Qualcomm]

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