Proposta di legge contro rimodulazioni Wind Tre, TIM e Vodafone: giorni decisivi

di Gio Tuzzi Commenta

Spunta proprio in questi giorni una nuova proposta di legge che effettivamente potrebbe fare la differenza per tutti coloro che vorrebbero dire addio una volta per tutte alle rimodulazioni Wind Tre, TIM e Vodafone. Grazie alla proposta di Mauro Coltorti e Gabriele Lanzi, infatti, i rincari potrebbero essere archiviati una volta per tutte.

Cerchiamo dunque di capire quali siano i principali passaggi della proposta di legge sulle rimodulazioni Wind Tre, TIM e Vodafone, in attesa di sapere se ci saranno o meno queste modifiche:

“Gli operatori di telefonia, di reti televisive e di comunicazioni elettroniche non possono modificare le condizioni giuridiche ed economiche dell’offerta prima che siano trascorsi sei mesi dalla stipula del contratto di fornitura, in ogni caso senza aggravio di costi o  peggioramento delle condizioni economiche applicate nei confronti del consumatore.

Sono pertanto vietati le offerte e i messaggi pubblicitari e informativi di tariffe e servizi proposti dagli operatori che contengano l’indicazione del prezzo finale privo, in tutto o in parte, degli oneri complessivi derivanti dall’attivazione o utilizzo dei servizi di traffico voce, dati, messaggistica istantanea e dei servizi ancillari di cui al comma 02-bis”.

Vi ricordiamo che la proposta di legge sulle rimodulazioni Wind Tre, TIM e Vodafone verte anche sull’abolizione, una volta per sempre, dei costi nascosti puntualmente omessi dalle campagne pubblicitarie dei vari operatori.

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