iPhone 4: 5 domande inevase sui problemi dell’antenna

di Redazione Commenta

L’iPhone 4 ha qualche problemino di ricezione, lo sappiamo. Steve Jobs ha organizzato una conferenza stampa per spiegare le ragioni della sua azienda e placare gli animi dei clienti insoddisfatti, sappiamo anche questo. Ma non tutti i dubbi sono stati sciolti. La custodia che Apple regalerà ai clienti per attenuare i problemi di ricezione non sono una risposta abbastanza soddisfacente al problema. Ecco allora una lista di 5 domande inevase sui problemi dell’antenna di iPhone 4 a cui Jobs dovrebbe dare una risposta quanto prima: leggetele e diteci cosa ne pensate.

  • Qual è il vero problema? Nella sua conferenza, Steve Jobs ha insistito sul fatto che Apple sta lavorando alla risoluzione del problema dell’antenna solo da 22 giorni, un lasso di tempo non abbastanza ampio per scoprirne le reali cause. Morale della favola: non sappiamo ancora se si tratta di un problema hardware, di un bug nel software o altro. Urge chiarezza.
  • Cosa accadrà dopo il 30 settembre? Alla fine di settembre, Apple inizierà a distribuire custodie gratuite agli utenti di iPhone 4 per attenuare gli effetti della “death grip”. OK, ma dopo? Cosa s’inventerà Apple per sistemare la situazione?
  • Come saranno le future versioni di iPhone 4? Ormai è chiaro che il nuovo iPhone va sistemato. Le nuove unità di iPhone 4 verranno modificate nel design? La famigerata antenna verrà modificata? Staremo a vedere.
  • L’iPhone bianco avrà gli stessi problemi di ricezione? Un dubbio che andrebbe chiarito per onestà nei confronti degli utenti.
  • I futuri iPhone avranno il problema dell’antenna? Nella sua conferenza, Jobs ha cercato di placare gli animi degli utenti dimostrando che anche smartphone della concorrenza, come BlackBerry 9700, il Samsung Omnia 2 e l’HTC DROID Eris, soffrono di problemi simili a quelli dell’ultimo melafonino. Questo vuol dire che Apple accetta il problema e se lo porterà dietro anche negli eventuali successori di iPhone 4?

Sul sito eWeek, da cui abbiamo tratto (e parzialmente riadattato) queste domande, trovate anche altre cinque interrogativi irrisolti. Forse non “scottanti” quanto quelli riportati  (perché riferiti al solo mercato USA o per certi versi ripetitivi)  ma comunque interessanti. Dategli un’occhiata.

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