
Le case produttrici di telefoni cellulari non si fermano più alla sola produzione hardware del telefono e, in qualche caso, alla progettazione del software per farlo funzionare. Dopo l’avvento di Apple nel mondo della telefonia mobile, si è scoperta l’utilità dei “servizi” a corredo del proprio prodotto: in questo modo l’utente si sente coccolato e “speciale”. Evidente è il caso di App Store, vero motore alla base della smisurata vendita di iPhone 3G nel mondo: l’utente iPhone ha a disposizione più di 10000 applicazioni con le quali dare un senso diverso al proprio melafonino giorno dopo giorno. BlackBerry e Google hanno capito per tempo la lezione e hanno già creato i propri negozi virtuali. Anche Palm, dopo la presentazione dell’affascinante Palm Pre, non poteva esimersi dall’offrire servizi alla clientela: ecco App Catalog. Gli sviluppatori sono avvertiti.