Microsoft Bluetooth Mobile Keyboard 5000, una nuova tastiera per dispositivi mobili

 I numeri parlano chiaro. I tablet sono un successo globale, in particolar modo ottenuto grazie ad Apple ed il suo iPad. Ed è previsto che entro il 2015 ci sarà un incremento delle vendite delle “tavolette” dell’81%. Insomma, i tablet, probabilmente, sostituiranno i computer portatili o almeno li affiancheranno come già prima avevano fatto telefoni cellulari prima e smartphone poi con i tradizionali PC.

L’unico punto dolente dei tablet, però, sta nella potenziale scomodità dell’uso di una tastiera virtuale per lungo tempo. Problemi di ergonomia dovuti al fatto che si è costretti a digitare sulla superficie touch del display. Ma a questo ha pensato Microsoft con la sua nuova Bluetooth Mobile Keyboard 5000 mostrata nell’immagine di apertura.

BlackBerry più produttivi con la Mini Keyboard


Research In Motion ha nel mercato aziendale il proprio target di riferimento e si è sempre contraddistinta per lo studio di soluzioni in grado di migliorare l’efficienza e la produttività dei gruppi di lavoro. Nel solco di questa tradizione si inquadra anche la nuova Mini Keyboard, una tastiera intelligente pensata appositamente per lavorare con gli smartphone BlackBerry e con il tablet BlackBerry PlayBook.

La Mini Keyboard si caratterizza per la linea semplice ed elegante che riprende i temi della produzione RIM. Le dimensioni molto compatte (circa 19,3 x 12,95 cm) e lo spessore ridotto (circa 0,64 cm) ne rendono semplice il trasporto e l’uso in mobilità. La tastiera, di tipo QWERTY, presenta tasi ad isola ben spaziati ed integra un area touchpad che può essere utilizzata con funzioni di mouse e selettore. Proprio su questo componente si concentrano molte innovazioni tecniche che hanno lo scopo di rendere l’uso del touchpad analogo a quello degli schermi touchscreen. Ne sono due esempi la possibilità di scorrere con continuità le schermate in verticale ed orizzontale e la simulazione del click con un semplice tocco delle dita.

Palm Pre: gli utenti vogliono la tastiera virtuale

È proprio vero il detto che sostiene che “l’erba del vicino è sempre la più verde“: mi spiego meglio. Il Pre, rivoluzionario telefono cellulare di Palm studiato per traghettare fuori l’azienda dalla situazione economica poco felice in cui ora versa, non soddisferebbe pienamente i suoi possessori per la mancanza di una feature definita come “essenziale”, vale a dire la tastiera QWERTY virtuale sullo schermo. A rigor di logica, tale tastiera non servirebbe ai possessori del Pre in quanto a loro disposizione c’è un’ottima tastiera QWERTY fisica: in alcune situazioni, però, sostengono gli utenti, la QWERTY virtuale sarebbe più indicata.

Si apre così un nuovo fronte in cui si dovranno cimentare i produttori di telefoni cellulari, vale a dire quello degli input che, fino a poco tempo fa, era un qualcosa di scontato.