Annie Duke Poker Tutor sull’iPhone

 

Quest’oggi parliamo di giochi per smartphone e nello specifico parliamo di un’app game per i possessori di iPhone della Apple. Annie Duke Poker Tutor, è un nuovo gioco per il melafonino, che ha una duplice funzionalità. Oltre a quella ludica, ha in se un calcolatore di probabilità di statistiche di vincita e soprattutto integra una serie di video tutorial realizzati dalla Poker Professionist Annie Duke, la sorella dello storico Howard Lederer. Il menu principale è molto semplice da comprendere. Si parte dai consigli per principianti, passando ai tutorial, al dizionario del poker e poi gli step di calcolo delle probabilità di vincita.
Il calcoratore di probabilità nel caso di utilizzo della versione free, può essere utilizzato solo per una partita di massimo 2 giocatori, mentre nella versione Expander si arriva fino a 12 giocatori. Il costo della versione Expander è di 0,99 dollari americani.

Il poker su cellulare? Un’ottima idea


Ci ritroviamo nuovamente a parlare di Poker Texas Hold’em visto che non solo è uno sport che sta appassionando sempre più persone, specie nel nostro paese, ma perché potrebbe unire due grandi passioni di noi italiani: le carte e il cellulare.

IsayBlog! presenta: PokerMondiale

Non scomoderemo banali associazioni come “IsayBlog! cala l’asso” per presentare il frutto della nostra ultima fatica: PokerMondiale, un blog interamente dedicato al poker sportivo.

Negli ultimi anni la popolarità del Texas Hold’em ha soppiantato rapidamente tutti gli altri giochi tradizionali grazie alla notorietà data da alcuni testimonial d’eccezione e alla diffusione dei vari tornei sui canali satellitari. Il poker texano è indubbiamente affascinante e spettacolare, difficile resistere al suo richiamo. Sul tavolo verde si riflette la metafora della vita: c’è chi è più paziente e chi è più aggressivo e chi aspetta il momento giusto per assestare la zampata vincente.

Grazie alle normative che hanno permesso l’apertura di poker room digitali anche nel nostro paese (Decreto Bersani numero 223 del 2006, convertito nella Legge 248 del 2006 e successive) tutto il sottobosco di giocatori che fino ad ora amavano questo gioco è potuto uscire allo scoperto testimoniando la spettacolarità di quello che abbiamo sempre considerato non un gioco d’azzardo, ma un vero sport di abilità, che giocato responsabilmente non ha controindicazioni per nessuno. Ma che FINALMENTE può prevedere una vincita in denaro reale e non più un confronto per un puro esercizio di stile.