Nokia: mobile payment in arrivo con Obopay

di Silvio Spina Commenta

Il colosso leader sul mercato della telefonia mobile, la finlandese Nokia, sta lavorando a pieno regime per riuscire a rendere presto disponibili dei servizi di mobile payment nella propria offerta. Il mercato dei micropagamenti e dei pagamenti in mobilità sta crescendo enormemente negli ultimi anni e rappresenta un traguardo molto importante per la telefonia cellulare, nonché un mezzo veloce e pratico per lo spostamento di limitate somme di denaro. Proprio per questi motivi gli analisti prevedono per i prossimi anni una crescita esponenziale del mobile payment, non soltanto nei paesi emergenti.

Lo sviluppo tecnologico sempre maggiore dei dispositivi mobili e un accesso più semplice al Web mobile ad alta velocità rendono il terreno ancora più fertile per l’affermarsi del servizio. Il gruppo nord europeo ha deciso, quindi, di acquisire qualche giorno fa’ una quota della società Obopay, già da tempo operante nel settore in questione. Un’operazione da 70 milioni di euro, che consentirà a Nokia di entrare nel settore del m-payment in grande stile.

Grazie a tutto ciò gli utenti della casa finlandese potranno accedere al proprio account Obopay in qualsiasi momento della giornata e in ogni luogo, fare acquisti in rete ed effettuare istantaneamente i pagamenti, senza dover utilizzare un computer o dover recarsi presso una banca. Obopay è presente già negli States e in India, offrendo modalità di mobile payment tramite connessione Internet ma anche via sms, rendendo ancora più semplice ed economica la transazione di denaro.

La scelta strategica di Nokia sembra abbastanza chiara: anticipare i competitors per riuscire a partire già con un certo distacco, prima che il boom dei pagamenti tramite cellulare vi sia realmente. Non è ancora chiaro su quando il colosso deciderà di lanciare i servizi Obopay sui propri terminali, né si conoscono ancora le modalità con cui l’azienda li integrerà nei suoi prodotti. Attendiamo ulteriori informazioni in merito già nei prossimi mesi.

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