Palm Pre 2: i primi mesi del 2011 lo vedranno protagonista

di Redazione Commenta

Nelle ultime ore si fa sempre più insistente la presentazione, nei primi mesi del 2011, del Palm Pre 2: il nuovo device della mitica Palm. Il device dovrebbe essere la naturale evoluzione del Palm Pre e del Palm Pre Plus, degni quanto sfortunati predecessori (magari grazie alla neo-acquirente di Palm, HP, il Pre 2 avrà una marcia in più).

Il device è, a mio parere, estremamente interessante quanto meno per il design (un pò Torch o forse è il Torch che è un pò Palm) che lo contraddistingue. Il Pre 2 entra a gamba tesa nella competizione tra dispositivi mobili di fascia alta (Apple, HTC, RIM) e tenterà molto probabilmente di inserirsi in un settore più di nicchia a causa della non elevatissima diffusione che da sempre Palm ha tra le varie compagnie telefoniche (almeno parlando del mercato nostrano). Il core del Palm Pre 2 sarà un OMAP3630 della Texas Instruments da 1 GHz, mentre la memoria RAM dovrebbe essere da 512 MB. Per il resto si sa solo che avrà uno schermo touch-screen “migliore” rispetto ai fratelli maggiori oltre al design rivisitato. Per il momento non si conoscono altre specifiche a parte il sistema operativo, che sarà il nuovo webOS 2.0: il nuovo OS strizzerà l’occhio al lato più social di Palm-HP, introducendo le notifiche dirette per Facebook e Twitter. Delle altre caratteristiche nulla è dato sapere, per il momento. Di sicuro, nonostante l’entrata in campo di HP come proprietaria, Palm non perderà la qualità costruttiva ed innovativa che la contraddistingue, e mi aspetto di vedere un device all’altezza del nome che porta ed all’altezza del mercato competitivo che si è creato tra gli smartphone di tutto il mondo. Il nuovo sistema operativo webOS 2.0, almeno dalle immagini  che circolano, potrebbe essere interessante e credo sarà molto Web-oriented, come lo sono ormai tutti gli OS presenti sul mercato. Per il 2011 si verrà a creare una immissione nel mercato di talmente tanti device che ci vorrà parecchio tempo per fare chiarezza, così come ci vorrà tempo per capire chi è il vincitore della Tablet War.

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