Nokia Home Control Center: la nuova piattaforma domotica per controllare la propria casa con il cellulare

di Redazione 1

Con l’annunciato sviluppo della piattaforma Home Control Center, casa Nokia intende ridefinire i confini della telefonia mobile, trasformando nel “migliore amico della casa” quello che, attualmente, è il mezzo di comunicazione più utilizzato in ambienti non domestici. Dalla gestione dei sistemi di sicurezza a quella degli impianti di condizionamento/riscaldamento, passando per gli elettrodomestici: tutto sarà gestibile in maniera locale o remota grazie a questa nuova tecnologia aperta, che consentirà anche ad aziende terze di integrare in essa i propri servizi e le proprie soluzioni, con estrema facilità.

Questa nuova soluzione, il cui debutto sul mercato è previsto per la fine del 2009 (dopo la presentazione nel corso dell’evento Nokia World di Barcellona, il 2 e 3 dicembre 2008), potrà essere utilizzata attraverso uno smartphone o un PC, e consentirà anche di verificare l’utilizzo di elettricità, accendere e spegnere dispositivi elettrici, monitorare la temperatura dell’ambiente, la videocamera e il movimento.

Interessante è anche la partnership stretta da Nokia con la RWE (una delle principali società energetiche europee), tesa a sviluppare una soluzione completa per la gestione del consumo energetico e la produzione di Co2 nelle abitazioni, composta da un’unità di controllo centrale e dei termostati per i radiatori (tutto poi accessibile e monitorabile da dispositivi mobili e/o computer).

Le parole chiave nello sviluppo di Nokia Home Control Center saranno: sicurezza, efficienza energetica, benessere, edilizia, settore immobiliare e soluzioni domotiche. Tra le aziende che hanno già stretto degli accordi con la società finlandese, invece, figurano Danfoss, Delta Dore, Ensto, Meishar Immediate Community (MIC) e Zensys.

Insomma, all’orizzonte si staglia un qualcosa di estremamente interessante, che potrebbe rivoluzionare le nostre vite molto presto, probabilmente prima di quanto ognuno di noi possa immaginare. In attesa di vedere il tutto in azione, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale del progetto per approfondire l’argomento.

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