Novità importanti per gli utenti Apple, visto che in questi giorni è stato rilasciato un apprezzabile aggiornamento di iTunes, che di recente è passato alla versione 12.2.1 nel tentativo di mettersi alle spalle alcuni bug segnalati dagli utenti negli ultimi tempi.
In queste ore si parla molto di come ottenere un rimborso tramite iTunes, dopo aver riportato la notizia secondo cui è possibile prendersi 14 giorni di tempo dall’acquisto prima di inoltrare richiesta.
Novità interessanti per gli utenti iOS, visto che sono cambiate le condizioni per ottenere un rimborso con iTunes, in particolare per quanto concerne le tempistiche che ora danno 14 giorni agli utenti.
Importante aggiornamento per iTunes che, secondo quanto affermato da fonti interne a Apple, ora avrà modo di evolvere in modo significativo soprattutto per studenti e insegnanti.
Ancora rumors attorno ai nuovi progetti Apple. Stando a quanto trapelato nel corso dell’ultima settimana, infatti, l’azienda di Cupertino si appresta ad assicurare una svolta ad iTunes, con la possibilità di effettuare download a 24 bit.
Il mondo Apple non potrebbe essere più così esclusivo come lo è sempre stato, infatti la casa di Cupertino deve affrontare un problema sempre più grande che riguarda iTunes. Lo store per scaricare qualsiasi tipo di musica di stampo Apple sta affrontando un calo notevole di download.
Android vuole mettersi alla prova per superare definitivamente il iOS e proprio per questa motivazione, seppur la Apple non demorde e non concede spazi, Google ha deciso di fare la guerra ad uno dei pilastri fondamentali del regno della Mela morsicata: iTunes.
Nuovi rumors, infatti, vogliono che su Google ci sarà questo nuovo portale, dove i download saranno abbinati direttamente ad un abbonamento musicale e che le ricerche potranno essere effettuate direttamente dal motore di ricerca. Il colosso del search engine, sembrerebbe aver già concluso grandi accordi con le major discografiche mondiali, al punto da potersi immergere a breve nel mondo della musica.
Ogni telefonino di fascia medio/alta uscito negli ultimi anni dispone di una discreta quantità di memoria interna ed un player mp3 integrato da non farci rimpiangere lontanamente (se non per affetto) i vecchi walkman o lettori cd portatili. I servizi da cui scaricare musica “in movimento” si stanno moltiplicando ed hanno portato (finalmente) il costo degli album a prezzi onesti. Ma nonostante ciò il download di musica dal cellulare fatica a prendere piede.
Dopo che da tempo l’intero Mac Web ne parlava, diciamoci la verità: eravamo tutti convinti che il MacWorld 2009 sarebbe stato ricordato come quello di iPhone nano. Purtroppo non è stato così, tanto che non è stato nemmeno fatto il minimo accenno a questo fantasioso prodotto che, per ora, rimane solo nel cuore di noi appassionati. Siamo convinti che il Mac Web, dopo aver digerito tutte le novità del MacWorld 2009 (che hanno però lasciato l’amaro in bocca a tutti i fedeli seguaci dei prodotti con la meletta), ricomincerà a breve parlare intensamente dell’ipotetico iPhone nano. Noi saremo sempre pronti a captare le novità a riguardo, ma, ora è giusto concentrarsi su un’importante novità presente da subito in tutti gli iPhone, sia EDGE che 3G.
Siamo sempre in attesa del nuovo firmware 2.2 di iPhone per poter scoprire tutte le novità che Apple ha in serbo per i clienti di iPhone 3G. Una cosa è
Buone notizie giungono dal blog del DevTeam per quanto riguarda le procedure di sblocco di iPhone 3G, mentre nulla di nuovo per quanto riguarda il Jailbreak di iPod touch 2G. In Italia lo sblocco operatore di iPhone 3G non è una procedura attesa con insofferenza poiché i melafonini italiani sono già privi del blocco operatore: questo rende liberi i possessori di iPhone 3G italiani di telefonare con qualsiasi scheda sim inserita. Non è così nelle altre parti del mondo (come noi ad esempio c’è Honh Kong) ed è per “liberare tutti questi terminali” che il DevTeam lavora per lo sblocco di iPhone 3, mentre, al momento attuale, è possibile solamente il Jailbreak.
Diciamocelo: il sogno di tutti quando ci si accosta a negozi online che vendono beni impalpabili, ad esempio gli MP3 nell’iTunes Store di Apple, è quello di acquistare tutto il possibile. Peccato che questo desiderio si scontri immediatamente con le nostre finanza che non permettono, se non in pochi casi, degli acquisti spensierati e senza controllo. Immaginate invece di aver a disposizione tantissimi files MP3 come a un immenso buffet di un pranzo di nozze e nelle vostre mani c’è un piatto immenso e che si può sempre cambiare: ecco una “simpatica metafora” per introdurvi il servizio “Come With Music” di Nokia. Non avete ancora capito bene di cosa si tratta, oppure lo avete capito e pretendete dei dettagli? Tutto spiegato dopo il salto.
Molti lo attendevano con ansia, erano circolate voci circa delle conferme ufficiali, tutto il web ne aveva parlato… ed invece, iTunes per Symbian era solo un fake, uno “scherzetto” creato
Dopo tanti rumor più o meno fondati, ecco finalmente arrivare la conferma che tantissimi utenti aspettavano: iTunes per Symbian si farà! Anche se – almeno all’inizio – non sarà compatibile