Azzittiamo il nostro cellulare con un colpo secco

di Redazione Commenta


La buona abitudine di spegnere – o quantomeno mettere in silenzioso – il cellulare in certe situazioni (al cinema, dal dottore o in un museo ad esempio) non è ancora ben radicata nella nostra cultura. Spesso ce ne dimentichiamo e può capitare che mentre ci troviamo durante una proiezione al cinema il telefono comincia a squillare a tutto volume dalla tasca del nostro giaccone o dentro la borsetta… e il recupero, per azzittirlo, si fa difficile. Ma ecco che Intel ci viene incontro.Un team di ricercatori della Carnegie Mellon University, in collaborazione con Intel, ha sviluppato un sistema che ci permetterà con un gesto secco di spegnere – o per lo meno mettere in modalità “silenzioso” – il nostro cellulare. Con l’ausilio di un apposito programma installato nel telefonino potremmo azzittire i nostri dispositivi con un colpo, a prescindere che si trovi nella nostra tasca o dentro lo zaino.

Ovviamente non basta un software da solo per poter permettere ai nostri cellulari di “capire” quando sono stati percossi, sarà necessaria infatti anche la presenza di un accelerometro (presente già in molti telefonini di ultima generazione) cioè quel componente in grado di rilevare ogni minima variazione di spostamento del dispositivo.

Scott Hudson e Chris Harrison, i responsabili del progetto che collaborano con i laboratori Intel di Seattle, affermano che il loro software sarà in grado di riconoscere il colpo atto ad azzittire il cellulare dalle normali oscillazioni che potrebbe subire durante un utilizzo normale durante la giornata. E’ prevista inoltre un secondo intervento del software che, dopo aver rifiutato la chiamata in arrivo, potrebbe preoccuparsi di inviare un messaggio al numero che ci ha chiamato, informando che siamo temporaneamente occupati e che provvederemo alla richiamata una volta liberi.

Il software verrà presentato ufficialmente durante la conferenza TEI (Tangible, Embedded and Embodied Interaction) prevista entro fine mese a Cambridge, nel Massachusetts.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>