Microsoft: accelerazione sullo sviluppo di Windows Mobile

di Silvio Spina Commenta

Che Microsoft stia puntando molto sulla tecnologia mobile e, in particolare, nel campo degli smartphones, è ormai un dato di fatto. La scelta di concorrere nel mercato software risale ormai già a qualche anno, trasferendo dai vecchi palmari ai nuovi terminali di ultima generazione il proprio sistema operativo, che ha subito interessanti modifiche, cercando di ottimizzarne al meglio il suo utilizzo nei cellulari moderni e adattandosi ai nuovi must. Windows Mobile diventa cosi un grande attore nel settore, ma la concorrenza non è certo quella presente nel mercato informatico: colossi come Apple o Research In Motion rendono la vita molto difficile a Microsoft e ai suoi prodotti.

Per non parlare delle grandi realtà open source (Linux e Android in primis) che crescono di mese in mese, mostrando un lato inedito e per alcuni promettente rispetto a quanto successo tra i computers. Ma il gruppo di Redmond sembra non volersi arrendere e dalle parole di Ballmer c’è tutta la voglia di voler lavorare a pieno regime per poter superare gli ostacoli, anche quelli più insidiosi.

Nei giorni scorsi il CEO dell’azienda statunitense ha affermato che il lavoro sulla piattaforma verrà intensificato e il 2009 segnerà un’accelerata verso lo sviluppo di Windows Mobile, in modo tale da rendere il sistema ancora più concorrenziale e migliore rispetto a quanto offerto dai competitors fino ad ora. Ovviamente c’è ancora un po’ di delusione per il mancato arrivo di un Windows phone, come molti si aspettavano, soprattutto in occasione dello scorso Mobile World Congress di Barcellona.

Questo, però, non è successo, e anche le informazioni relative a Windows 7 nella sua versione mobile non sono state sufficienti a mostrare l’innovazione promessa da Microsoft. Annunci strategici, quindi, o reale voglia di lottare con tutte le forze per poter conquistare sempre più terreno nel mercato mobile? Soltanto il tempo potrà confermare o meno le parole di Steve Ballmer, quindi attendiamo le prossime mosse del colosso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>