Vodafone Italia, ecco la conciliazione paritetica

di Michele Baratelli 1

Gran giorno per tutti i clienti di Vodafone Italia perché ora potranno avvalersi della conciliazione paritetica, lo strumento di risoluzione delle eventuali controversie rapido ed economico. Tutti i clienti privati di Vodafone Italia possono avvalersi della conciliazione rivolgendosi  alle principali Associazioni dei Consumatori, aderenti al Consiglio Nazionale (CNCU), senza la necessità di avvocati e giudici. Il procedimento di conciliazione dovrà chiudersi entro 30 giorni lavorativi.

L’attivazione della conciliazione paritetica segue la firma del Protocollo di Conciliazione, sottoscritto da Vodafone Italia con le Associazioni consumeriste aderenti al Consiglio Nazionale dei Consumatori (CNCU) lo scorso Giugno 2009. Il Protocollo ha lo scopo di favorire una maggiore efficacia nelle relazioni con il consumatore, elemento che Vodafone Italia ritiene strategico in un contesto di mercato caratterizzato da forte competizione tra le aziende di telecomunicazione.

I clienti Vodafone potranno rivolgersi ad Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori e Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

Per tentare di risolvere le liti tra utenti e clienti, senza ricorrere agli organi giudiziari, alcune società di primaria importanza hanno previsto al proprio interno uno strumento di conciliazione. Paritetica  perché vede su uno stesso piano un rappresentante delle Associazioni, che rappresentano il consumatore, e un rappresentante della Società stessa. La conciliazione paritetica, pur perseguendo le finalità di quanto sopra detto, è caratterizzata da un accordo o protocollo d’intesa fra Associazioni e Società.

In tale accordo vengono inserite le condizioni di accesso e di conciliazione a cui hanno diritto i vari soggetti che vi accedono. Alcuni esempi significativi in Italia sono quelli intrapresi da Telecom Italia già dal 1991 (allora SIP), da Poste Italiane, per alcuni tipi di servizi ed anche dai gruppi: Banca Intesa e Capitalia sui default finanziari di Cirio, Parmalat e Giacomelli, da Capitalia. Recente è anche il passo avanti di Fastweb.

Commenti (1)

  1. sono un avvocato ed ho conciliato presso il corecom calabria in data 12/4/2011. vodafone è obbligata a pagarmi € 900,00 oltre a stornare una fattura. a tutt’oggi nulla è pervenuto. avv giovanni capristo ps. per contatti tel. al 3397395725

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