Skype e Verizon: accordo per il Voip su cellulare

di Silvio Spina Commenta

Le telefonate e le videochiamate attraverso l’Internet Protocol, il cosiddetto Voip, sono alcuni tra i servizi più interessanti ed utilizzati sul Web. Sappiamo bene quanto questa tecnologia abbia consentito di risparmiare e semplificare le comunicazioni, il tutto attraverso la rete. L’avvento della connettività mobile ad alta e altissima velocità ha aperto il Voip anche al settore della telefonia mobile: una possibilità, questa, che ha messo in allarme diversi grandi carrier. Non abbiamo ancora dimenticato le discussioni e le polemiche scatenate da Vodafone e T-Mobile sulla possibilità da parte di Nokia di lanciare una versione di N97 con Skype preinstallato.

Il motivo ufficiale degli operatori era legato al rischio di una congestione della rete, in vista di un aumento del traffico dati. Ma sono in molti a pensare che il rifiuto del Voip da parte delle più note compagnie sia un problema più economico che altro. Ma il 2010 sembra aver portato consiglio ed ecco che gli accordi tra il Voip e la telefonia mobile divengono realtà.

Un grande colosso delle comunicazioni statunitense, Verizon Wireless, e il più grande software per le chiamate via Web, Skype, sono riusciti a raggiungere un importantissimo accordo che consentirà agli utenti del carrier a stelle e strisce di usufruire dei servizi del noto programma direttamente nei dispositivi. Verizon, quindi, metterà a disposizione nella propria offerta commerciale, alcuni terminali con Skype preinstallato.

Trattandosi di un accordo recente, non sappiamo ancora quali saranno le condizioni di utilizzo del servizio Voip ma è ormai certo che il lancio dei primi cellulari con Skype verranno commercializzati dal mese prossimo, in accoppiata con un piano ad hoc per consentire di chiamare a prezzi stracciati. Ovviamente tutto dipenderà dalla convenienza dei profili tariffari: si rischia, infatti, che il denaro risparmiato sulle telefonate potrebbe essere speso per un canone mensile. Attendiamo, quindi, il mese prossimo per saperne di più.

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