Cellulari e cancro al cervello, un nuovo studio mette in allarme il mondo

di Redazione 3

Chissà se avremo mai una verità univoca e certa. Questo, il primo pensiero che ci viene istintivamente di mettere nero su bianco, dopo la notizia arrivata dagli Stati Uniti d’America circa una nuova, allarmante ricerca relativa alla correlazione tra utilizzo dei cellulari ed il manifestarsi di gravi malattie, quali il cancro al cervello.

Se istituzioni del rango dell’organizzazione mondiale della sanità e dell’Unione Europea, si trincerano dietro delle mezze parole spese a riguardo (un collegamento tra cellulari e tumori non è da escludere), il direttore di uno dei centri di ricerca sul cancro più importanti degli U.S.A. è andato dritto al problema, inviando una lettera a diversi gruppi, avvertendoli dei grandi danni che i dispositivi legati alla telefonia mobile possono causare alla salute delle persone.

A mettere benzina sul fuoco ci ha pensato poi Ronald Herberman del Centro sulla Ricerca Contro il Cancro dell’Università di Pittsburgh, secondo il quale, ognuno di noi dovrebbe sin da subito evitare un uso massiccio dei telefonini (tenendoli poi sempre lontani dalla testa), e non aspettare quindi risultati più o meno definitivi di studi sulla loro effettiva pericolosità per la salute umana.


Attenzione puntata anche verso i bambini, sempre più avvezzi ad utilizzare la telefonia mobile. Secondo Herberman, i ragazzini dovrebbero utilizzare i cellulari soltanto in situazioni di vera emergenza… e, su questo, possiamo tranquillamente dire di essere abbastanza d’accordo.

Ad ogni modo, anche questa volta, non possiamo comunicare l’esistenza di alcuno studio completo che attesti una diretta correlazione tra utilizzo dei cellulari ed il manifestarsi di gravi malattie, quali il cancro al cervello. Al momento, di nero su bianco c’è tanto, ma quasi nulla da prendere in esame come verità assoluta, sulla quale sviluppare i propri comportamenti futuri nei confronti di una tecnologia così amata ed utilizzata, come la telefonia mobile.

Non ci resta che affidare il tutto alla coscienza di ciascuno, almeno fin quando non avremo – se mai avremo – dati certi su questo scottante argomento.

Commenti (3)

  1. Ho un nokia vecchio modello e quando lo tengo un po di tempo a contatto con l’orecchio, sento sia del calore, sia del fastidio, che si spiega come se avessi un livido interno che si riassorbe a poco a poco…mha

  2. Ragazzi, fossi in voi non darei queste notizie sul WEB.
    Poi la 2012 generation, cioè i neofricchettoni, ci casca.
    Leggete il primo commento e ditemi se non è così. 😐

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