Nokia: in arrivo nuovi tagli di personale

La crisi della finanza e dell’economia è sotto gli occhi di tutti, e la telefonia mobile, come abbiamo visto più volte, non è certo esente. E se anche un’azienda come Nokia comincia a perdere terreno c’è sicuramente da preoccuparsi. Il colosso nord europeo, come saprete, è il marchio leader del settore, seppur negli ultimi due anni le previsioni e i risultati non siano stati molto positivi. Il 2009, quindi, rappresenta un anno importante anche per il gruppo finlandese, che dovrà fare i conti con una situazione finanziaria molto complessa e a cui si dovrà necessariamente adattare per poter contenere le perdite.

Vodafone: arriva “Via The Phone”

C’è un’interessante promozione della compagnia telefonica mobile Vodafone e legata alla navigazione Internet. Si tratta di “Via The Phone“, un particolare software dedicato a tutti coloro che possiedono un terminale dotato del supporto per le reti ad altissima velocità UMTS o HSDPA. Con l’applicazione in questione sarà possibile utilizzare con più facilità il telefonino come modem per il proprio computer. “Via The Phone” è già precaricato nei seguenti telefonini:

– VF 830 (HSDPA);
– VF 810 (UMTS);
– VF 725 (UMTS);
– LG KP270 (UMTS);
– LG KF310 (UMTS);
– Samsung L810 (HSDPA).

Rapporto telefonini-tumori: Comitato scientifico europeo è scettico

Si torna a parlare nuovamente del rapporto tra cellulare e salute, un argomento molto caro a ioChiamo.com, che da tempo segue le varie ricerche, gli studi e le opinioni riguardo ad uno dei temi più scottanti del nostro settore preferito. Più passa il tempo e più gli studi si fanno maggiormente attendibili, perché coprono un maggior lasso di tempo dalla diffusione globale della telefonia mobile nel pianeta. Per avere un’idea di quanto importante sia l’argomento e di quanto peso abbia nella società citiamo una recente iniziativa del Comitato scientifico europeo che, su iniziativa della Commissione Europea, si è trovata a dover valutare circa 200 ricerche sulle problematiche cellulari-tumori.

Tali studi hanno un’importante valenza anche perché si riferiscono a ben 10 anni di test e osservazioni, e questa è la seconda volta, dopo lo scorso anno, che l’UE chiede un parere al riguardo. Il Comitato, dopo aver vagliato le varie ricerche, ha espresso un suo parere negativo sul presunto rapporto tra utilizzo dei telefonini e le forme tumorali al cervello. Possiamo finalmente tirare un sospiro di sollievo?

BlackBerry Flip 8230, presto sul mercato nordamericano?

Tra le scelte commerciali che hanno reso Research In Motion praticamente immune alla brutta crisi finanziaria globale ancora in atto c’è sicuramente una maggiore apertura verso il mercato consumer, spingendo soprattutto la sua gamma di punta BlackBerry in tal senso. L’arrivo del BlackBerry Storm, il primo touch screen device della serie, è solo uno degli esempi che possono essere fatti per comprendere al meglio le intenzioni del gruppo nord americano. Ma c’è anche un altro modello per cosi dire “singolare” rispetto ai classici BlackBerry a cui eravamo abituati a vedere: si tratta del BlackBerry Flip 8220, il primo dispositivo della gamma con scocca a conchiglia.

Samsung: cellulare con fotocamera da 12 megapixel al WMC 2009?

Si moltiplicano i rumors riguardanti i modelli che con molta probabilità faranno la loro prima apparizione pubblica in occasione dell’attesissimo World Mobile Congress 2009, che aprirà le porte dal 16 febbraio a Barcellona. Tra le varie aziende presenti all’evento non mancherà sicuramente la sud coreana Samsung Electronics, che cercherà di confermare gli interessanti risultati ottenuti lo scorso anno, attraverso un’offerta che possa tenere testa al mercato odierno, in continuo movimento. Tra i terminali che il colosso asiatico presenterà al WMC vi sarebbe il B5702, uno slide phone dal design ben curato e di cui ancora non si conoscono le principali specifiche tecniche.

La principale caratteristica del cellulare in questione sarebbe la possibilità di utilizzare due differenti sim card contemporaneamente. Ci sarà spazio anche per un altro speciale modello della casa sud coreana, dotato di un modulo fotografico record da ben 12 Megapixel. Anche in questo caso non si hanno informazioni riguardo alle altre caratteristiche del device ma, ne siamo sicuri, la fotocamera ad altissimo livello farà sicuramente calamitare l’attenzione sul prodotto a prescindere dalla qualità delle altre specifiche.

Nokia E71, in Italia solo le versioni “White Steel” e “Grey Steel”?

Ci sono delle interessanti novità che arrivano direttamente da casa Nokia. Dopo l’annuncio dei tre nuovi dispositivi “Classic” (Nokia 2700, Nokia 6303 e Nokia 6700) il colosso nord europeo ha reso noto altri dettagli sulle pagine del suo sito europeo riguardanti il Nokia E71 e, in particolare, sulle colorazioni disponibili del sottilissimo candybar dotato di tastiera QWERTY. Il Nokia E71, a quanto si apprende, sarà presto disponibile in altri due diversi colori: rosso e nero. Le versioni nera e rossa erano già state annunciate in occasione della presentazione ufficiale del prodotto, avvenuta in occasione del Nokia World di Dicembre.

Cellulari con fotocamera: suoneria click obbligatoria?

Privacy, questa sconosciuta. La società attuale sembra particolarmente sensibile al tema della riservatezza dei dati e della sfera personali. Il problema, però, è che siamo diventati tutti degli occhi che osservano, filmano, registrano se stessi e chi ci circonda. I video e le foto postati sul Web sono un esempio di come sotto la parola condivisione, social network, Web 2.0 e quant’altro ci sia davvero di tutto e il contrario di tutto. Negli States i telefonini con fotocamera integrata sono arrivati fino al Congresso, con una proposta di legge di un repubblicano, Pete King, che punta a mettere un limite, seppur singolare, sull’utilizzo dei telefonini con fotocamera in pubblico.

Lo scopo principale è quello di rendere palese e pubblico il momento dello scatto di una fotografia, evitando cosi che alcune persone si mettano a fotografare terzi senza nessun consenso da parte di essi. Anche se l’America ha ben altri problemi da risolvere in questi mesi di crisi economico-finanziaria, l’idea di King fa sicuramente discutere: in che modo è possibile evitare che i possessori di cellulari facciano fotografie di nascosto?

BlackBerry Storm: per RIM non è un flop

In un articolo di ieri abbiamo parlato del BlackBerry Storm e di come il primo dispositivo touch screen della serie di punta di Research In Motion non sia riuscito in nessun modo ad intaccare il potere pubblicitario e commerciale del suo diretto concorrente, l’iPhone 3G di Apple. Molti hanno interpretato i 500 mila dispositivi venduti come un mezzo flop del terminale, considerato non adatto ad un confronto alla parti con il melafonino californiano. Ma nel pezzo pubblicato ieri da ioChiamo.com c’è un’inesattezza di fondo che è molto difficile riuscire a provare con facilità: abbiamo detto, infatti, che il mezzo milione di Storm commercializzato è sotto le aspettative iniziali dell’azienda nord americana.

A quanto pare, invece, non è cosi: Research In Motion si è espressa al riguardo, affermando che il numero dei pezzi venduti è in linea con i dati “normali” per dispositivi di questo tipo e che, quindi, non si tratta di un insuccesso, né di un risultato inferiore alle previsioni. Resta da vedere quale sia il metro di giudizio e quali siano i dati “normali” citati da RIM, in un mercato assolutamente eterogeneo come quello odierno.

BlackBerry Storm non riesce a scalfire lo strapotere iPhone

È difficile fare il conto dei tantissimi prodotti dotati di sensibilità al tocco lanciati dalle grandi case produttrici lo scorso anno per combattere lo strapotere mediatico e commerciale di iPhone 3G di Apple. Un successo, quello del melafonino di Cupertino, che ha spinto i colossi della telefonia mobile a trovare un modo per contrastarlo, attraverso prodotti dalle features più interessanti e qualitativamente maggiori. Ma nessuno sembra essere riuscito ancora a rendere davvero difficile la vita al melafonino californiano. Tra i modelli più accreditati come “iPhone Killer” c’era senza dubbio il primo touch screen device BlackBerry, ribattezzato Storm.

“Una tempesta sull’iPhone”, “Un tuono per fulminare il melafonino”, sono solo alcuni dei titoli che nei mesi che precedevano il suo arrivo sono stati usati per descrivere il rivoluzionario prodotto di RIM. Circa 100 milioni di dollari investiti per la sua realizzazione e un’aspettativa di successo forse anche troppo alta. Quali sono realmente i risultati dello Storm, a qualche mese dal suo lancio ufficiale?

PSP2: multitouch e wireless tra le features?

Qualche giorno fa’ una notizia che ha deluso molti appassionati di una nota piattaforma da gioco mobile, la PSP di Sony: la joint venture nippo-svedese Sony Ericsson ha infatti smentito che vi fosse in progetto uno smartphone che unisse le funzionalità proprie di un cellulare a quelle della consolle portatile. Questo, però, non significa che la Sony abbia rinunciato a pensare a tale dispositivo. In queste ore vengono diffuse sul Web le prime indiscrezioni sul progetto PSP2: a quanto pare la nuova piattaforma da gioco avrà un display molto ampio dotato di tecnologia multi touch, proprio come l’iPhone di Apple.

Anche i controlli da gioco e la navigazione del menu saranno legati alla sensibilità del tocco, rivoluzionando in maniera netta la consolle e il suo utilizzo. Ovviamente si tratta di rumors non ancora confermati ufficialmente dal colosso giapponese ma, se fossero reali, la seconda generazione di PSP potrà diventare un diretto concorrente dei prodotti della casa di Cupertino. Mistero, però, sulle altre funzionalità, in particolare sull’aspetto “telefonico” del device.

Sprint Nextel taglia 8 mila posti di lavoro: il Palm Pre è la salvezza?

La notizia era nell’aria già da qualche settimana, tanto che anche l’eminente quotidiano economico nostrano, Il Sole24Ore, aveva dedicato già un articolo al riguardo. Stiamo parlando di Sprint Nextel, il terzo operatore telefonico mobile degli Stati Uniti d’America, che negli ultimi due anni ha cominciato a perdere notevolmente terreno e, sempre secondo la testata giornalistica, ha optato per un taglio di circa 4 mila dipendenti, in modo tale da ridurre le spese. Ma, dopo qualche giorno dalla pubblicazione di tale notizia, sembra che la situazione sia ancora più nera per la compagnia: Sprint Nextel, infatti, ha deciso di tagliare ben 8 mila posti di lavoro per far fronte alla crisi economico-finanziaria globale.

Un’azione, questa, che punta a tagliare le spese annue di 1,2 miliardi di dollari, cercando di riequilibrare la situazione del gruppo con il periodo nero dell’economia. Il taglio dei posti di lavoro fa parte di una strategia commerciale di breve periodo: la maggior parte dei dipendenti, infatti, sarà licenziata entro la fine del mese di marzo. Tra le cause della crisi di Sprint Nextel c’è senza dubbio la concorrenza sempre più difficile con i primi due provider del mercato a stelle e strisce, ovvero At&t e Verizon Wireless.

Arriva LG Versa: cellulare estendibile e personalizzabile

Flessibilità, una parola che nella società odierna viene utilizzata spesso, per alcuni anche troppo, in diversi settori del mercato e nello stesso mondo lavorativo. In un certo senso anche la convergenza è il frutto della flessibilità della tecnologia: oggi fotocamera, telefonino, piattaforma da gioco, navigatore satellitare e quant’altro si alternano nelle priorità dei terminali odierni, trasformando un semplice cellulare in qualcosa di differente, adatto alle esigenze dei singoli utenti. Ma è possibile “estendere” in qualche modo un cellulare in un secondo momento? Spieghiamoci meglio: immaginate, ad esempio, di avere un terminale con tastiera alfanumerica ma, dopo qualche mese di utilizzo, ci si rende conto di aver bisogno di una tastiera QWERTY.

La soluzione è acquistare un nuovo device con tale caratteristica? Si, potrebbe essere una soluzione, anche se oggi ci sono delle nuove, interessanti possibilità. Una di queste prende il nome di VX9600 Versa, neonato terminale in casa LG Electronics. Ancora non si hanno informazioni precise su quali siano le specifiche tecniche “base” che tale device avrà al momento dell’acquisto. Dalle immagini diffuse via Internet pare che il form factor sia in linea con quanto già visto finora tra i dispositivi touch screen: ampio schermo, pochi tasti fisici, linee eleganti.

Cina: cellulari in un concorso, rischiano 7 anni di carcere

Il boom dei cellulari nel nostro paese e in tutto il mondo hanno cambiato notevolmente le abitudini e le necessità della popolazione. Oltre ad aver migliorato tantissimi aspetti della nostra vita, però, ci sono anche dei nuovi problemi da affrontare, sempre legati all’utilizzo dei telefonini. Pensiamo, ad esempio, all’uso del device a scuola: scandali, video rubati e quant’altro sono ormai all’ordine del giorno. Uno dei problemi maggiori a cui si deve far fronte, inoltre, riguarda l’uso dei cellulari durante concorsi o esami scritti: una pratica che si è diffusa tantissimo, con l’evoluzione dell’Internet mobile e con la possibilità di avere un contatto con “l’esterno”.

Questo fenomeno si sta estendendo anche nei paesi emergenti, come ad esempio la Cina: l’immenso paese asiatico ha ormai una domanda molto importante di dispositivi mobili e, come è accaduto negli altri paesi, anche qui si presentano gli stessi problemi conseguenti alla diffusione della telefonia mobile. Nei giorni scorsi, infatti, ha fatto scalpore la notizia su diversi aspiranti concorrenti per il servizio civile che, durante l’esame scritto, hanno utilizzato un terminale e degli auricolari per poter comunicare all’esterno con un “palo”, che cercava e dava in tempo reale le risposte giuste.