Cellulari Full HD, 20 megapixel con schermi XGA nel 2012

di Michele Baratelli 4

State progettando di cambiare il vostro vecchio telefono cellulare nella speranza di poter usufruire di qualche interessantissima offerta natalizia? Fate benissimo, ma noi di ioChiamo vi consigliamo anche di mandare una E-Mail a Sony Ericsson per prenotare già da ora uno dei suoi futuri telefoni cellulare. In una conferenza stampa tenuta in Svezia, Sony Ericsson ha svelato la propria “roadmap” che porterà questa azienda, da qui a tre anni, a produrre dei telefoni cellulare che al momento ci possono sembrare usciti da un film di fantascienza. Full HD, fotocamera da 20 megapixel e schermo XGA saranno lo standard per Sony Ericsson dal 2012. Incredibile vero?

Quella che vi presentiamo oggi non è la solita indiscrezione o il sogno di qualche stravagante giornalista d’oltreoceano: è la realtà che ci aspetta da qui a tre anni circa. A giudicare dalla slide “rubata”, Sony Ericsson ha dei grandissimi piani per il futuro: dobbiamo però immaginare che tale roadmap possa essere simile per tutti i maggiori produttori di telefoni cellulari.

Se solo qualche anno fa poteva sembrarci improponibile un cellulare con schermo a colori oppure un cellulare touch screen senza tastiera fisica, oggi invece è la realtà: per questo motivo non dobbiamo spaventarci davanti a tutte queste nuove caratteristiche che renderanno il proprio telefonino sempre più come un computer tascabile.

La fotocamera diventerà davvero uno strumento con cui scattare foto di qualità grazie a una risoluzione anche superiore ai 20 megapixel e sarà anche possibile “girare” dei filmati con qualità HD: risoluzione che, puntando ora a divenire “standard” dovrà per forza essere supportata dalla maggior parte dei devices. Anche lo schermo del telefonino stesso migliorerà proponendo una risoluzione XGA (1024×768) che sarà dunque in grado di farci godere pienamente tutto ciò che fotograferemo tramite la fotocamera di cui sopra.

Cuore di tutto questo non può essere che un processore paragonabile a quelli presenti all’interno dei PC fino a non molto tempo fa: suo il compito di garantire la necessaria potenza di calcolo per svolgere tutte le innovative funzioni che correderanno questi telefoni cellulari, con un occhio di riguardo alla sua temperatura. Inoltre supporterà le nuove connessioni mobili a 100Mbps di cui vi abbiamo parlato poco tempo fa.

Cara Sony Ericsson, ho appena letto che ti candidi a costruire dei cellulari che “nemmeno alla Nasa” riuscirebbero a progettare: complimenti vivissimi. Se mi permetti, però, vorrei darti due consigli. Il primo è quello di non dimenticarti, tra le numerose funzioni, quella telefonica: io col mio cellulare ci vorrei telefonare. Il secondo riguarda la batteria: dovresti aggiungere uno sforzo notevole sullo sviluppo delle batterie perché, andando di questo passo, nel 2012 un cellulare del genere passerebbe più tempo attaccato alla presa di corrente piuttosto che nella mia tasca. Ah, ma forse vuoi reinventare il telefono fisso, che sciocco che sono.

[via|Techon!]

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