HandTalk, un guanto trasforma i segni in parole tramite i cellulari

di Redazione 1

Nella nostra vita da appassionati di tecnologia mobile, dai primi, mastodontici cellulari a quelli ultra-miniaturizzati e multi-funzione di oggi ne abbiamo davvero viste e sentite di tutti colori, ma la realtà è che non finiremo mai di stupirci degli enormi progressi che il mondo tecnologico compie di giorno in giorno, sfornando delle cose davvero strabilianti, soprattutto quando, come nel caso che vi presentiamo oggi, si parla di aiutare le persone con particolari difficoltà.

Stiamo infatti per presentarvi il rivoluzionario HandTalk, un guanto che trasforma i segni in parole tramite i cellulari, sviluppato dai ragazzi della Carnegie Mellon University e con già un prototipo all’attivo, che fa sensibilmente aumentare le speranze di riuscire a vedere, magari in un futuro non così lontano, un dispositivo in grado di rendere la comunicazione tra le persone sempre più semplice e senza confini posti da handicap.


L’aiuto che potrà dare questo rivoluzionario guanto che, tramite appositi sensori, trasforma i segni in parole pronunciate da una voce elettronica proveniente dai cellulari, a chi non conosce il linguaggio dei segni (per ora solo quello americano) e vuole comunicare con persone affette da mutismo, sarà di proporzioni davvero gigantesche.

Che dire? Non possiamo far altro che auspicare un celere quanto qualitativamente buono sviluppo del progetto HandTalk che, appena arrivato in uno stadio sufficientemente avanzato, rappresenterà una vera e propria rivoluzione positiva nel mondo della comunicazione tra persone associata alla tecnologia mobile, al momento rappresentata dai soli cellulari, ma ovviamente non sono da escludere nuove applicazioni di tale, rivoluzionaria tecnologia.

Via | Textually

Commenti (1)

  1. Eh, una prima evoluzione sarebbe usare un guanto normale invece di quello da sciatore che si vede lì… 😀

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