Carissimi amici, oggi vi segnaliamo una di quelle notizie che non vorremo mai avere il dispiacere di darvi, vale a dire il taglio di ben 2.300 posti di lavoro operato da Nokia nei suoi stabilimenti in Germania.
Questa decisione è “semplicemente” (come accade troppe volte anche nel nostro paese) la conseguenza di un piano di riduzione dei costi del lavoro che prevede lo smantellamento/riduzione di fabbriche in Germania, in favore dell’apertura di nuovi stabilimenti nell’Europa dell’est dove, ormai lo sanno tutti, gli stipendi dei lavoratori sono infinitamente più leggeri rispetto a quelli pagati in Germania o qualsiasi altro paese occidentale.
Ungheria e Romania sono le nuove “El Dorado” di Nokia che taglia 2.300 posti di lavoro in Germania e si giustifica con parole ufficiali come “E’ stata una mossa obbligata a causa della perdita di competitività in questa regione”. Immaginiamo non abbastanza esaustivo per tutti i lavoratori licenziati.
Sperando di non dover leggere o commentare più notizie tristi come queste, non possiamo far altro che constatare il fatto che ci troviamo di fronte ad una notizia simile a tante altre, provenienti da ogni parte (ed azienda) del mondo. Saremmo proprio per questo curiosi di sapere la vostra preziosa opinione su tutto ciò, carissimi amici. Diteci la vostra!
1 commento su “Nokia taglia 2.300 posti di lavoro in Germania”