Asus: primo device Android nel 2009?

Torniamo a parlare del rapporto tra la telefonia mobile e le grandi case produttrici operanti nel campo dell’informatica. Come la taiwanese Asus, ad esempio, che non è nuova nel settore mobile, mostrando da tempo il suo grande interesse verso tale tecnologia, con dispositivi estremamente interessanti. Secondo le indiscrezioni diffuse sul Web in questi giorni, l’azienda sarebbe interessata a realizzare uno smartphone con il nuovo sistema operativo Android. Un’interesse che dovrebbe tradursi in una release con il software open source in questione entro il primo trimestre del prossimo anno.

Per ora il colosso asiatico non ha rilasciato ancora nessuna dichiarazione sul device e sulla data precisa del lancio (a quanto pare, però, il terminale verrà commercializzato nel solo mercato taiwanese). Ma è comunque un ulteriore segnale di come il sistema operativo stia crescendo notevolmente, almeno sulla carta, tra le principali case commerciali.

Anche su Android scoperta una falla di sicurezza

Abbiamo visto spesso come le impressioni e le opinioni su un prodotto possano essere differenti, addirittura contrastanti a seconda dell’utente che ne giudica la validità. Ci sono prodotti, come iPhone di Apple ad esempio, che rendono tale diversità di vedute una sorta di “guerra” a favore o contro il touch screen device, senza una via di mezzo. Stessa cosa sembra stia accadendo, seppur con dimensioni più contenute rispetto al melafonino, anche per il nuovo T-Mobile G1 e per il suo sistema operativo Android. Un software, quest’ultimo, elogiato da alcuni e criticato da altri. Ovviamente in questo caso, come per iPhone e per altri prodotti, la verità sta nel mezzo: non esistono prodotti perfetti e immuni da difetti o mancanze.

T-Mobile G1: Android mostra le prime lacune?

Sono passati pochissimi giorni dal lancio ufficiale negli USA del T-Mobile G1, il primo telefono cellulare al mondo a vantare il titolo di “Google Phone” poiché Android, che come sapete è il suo sistema operativo, è il nuovo prodotto dell’azienda della “grande G”. Presentazione in grande stile e un buon interesse da parte degli utenti americani: insomma, il lancio del nuovo prodotto è stato positivo anche se non ai livelli di ciò che avvenne al lancio del primo telefono cellulare di Apple, iPhone. Gli utenti sono entusiasti di questo nuovo prodotto, anche se i primi bug che appaiono sembrano di grande importanza: pare infatti che molti possessori del T-Mobile G1 non riescano a ricevere le proprie E-Mail.

T-Mobile G1 con Android esordisce negli USA

E finalmente anche il Google Phone è arrivato! Il primo dispositivo mobile dotato di sistema operativo Android ha fatto il suo ingresso sul mercato statunitense nella giornata di ieri, dopo la sua presentazione ufficiale di qualche settimana fa’. Un terminale che non è solo un cellulare, è una nuova concezione, è una speranza per il mondo open source planetario. Nei giorni scorsi si è parlato molto del touch screen device patrocinato dal motore di ricerca più utilizzato del mondo: i paragoni con il suo presunto diretto concorrente, iPhone 3G di Apple – il quale, intanto, sfiora quota 7 milioni di pezzi venduti – si sono sprecati. Francamente, però, molte di esse sono state discussioni abbastanza superficiali e legate quasi ad una questione puramente estetica piuttosto che sostanziale: iPhone 3G ha dalla sua parte il design, la forza del simbolo Apple, sinonimo di qualità di realizzazione e di tanta multimedialità.

Motorola Android phone, nuovi dettagli

Secondo quanto riportato dall’autorevole Business Week, anche casa Motorola è stata catturata dal fascino del mondo open source, ed in particolar modo da quello di Android, il sistema operativo per dispositivi mobili sviluppato da Google, già “cuore” dell’ottimo HTC Dream.

E’ infatti atteso per il terzo quarto del 2009 il debutto sul mercato europeo (dopo quello nel mercato statunitense, fissato per il secondo quarto del medesimo anno) del nuovo Android phone dell’azienda a stelle e strisce, da molti già definito come “social smartphone“. Secondo gli ultimi rumor, si tratterà infatti di una versione di fascia alta (o “high end”, che fa più figo) dell’HTC G1, dedicata principalmente ai più giovani, con un occhio di riguardo verso il mondo dei social network (espresso mediante una o più applicazioni dedicate), ed alcuni elementi nel design molto simili a quelli del novo Krave ZN4.

Kill Switch: Android come iPhone?

Non molto tempo fa aveva suscitato molto scalpore l’ammissione pubblica da parte di Steve Jobs (CEO di Apple) della presenza di un sistema di “controllo remoto” (Kill Switch) all’interno del sistema operativo di iPhone: la blogosfera tutta ne aveva parlato, ma, non solo quella. Anche rinomati giornalisti avevano trattato l’argomento degenerando nell’idea che Apple spiasse tutti i suoi utenti: per fortuna questa “paura” è rientrata nel giro di pochi giorni. Ora che anche Google ha ammesso che all’interno del sistema operativo Android è presente un sistema di controllo remoto, ci aspetteremmo lo stesso scalpore. È Google che non fa notizia o l’idea “di un’Apple spiona” che ne fa troppa?

T-Mobile G1 con Android: sale l’attesa

Solo pochi telefoni cellulari sono in grado di catalizzare l’attenzione dei media e tra questi è possibile annoverare sicuramente iPhone 3G e il Samsung i900 Omnia. C’è un altro telefono cellulare che, sebbene non sia ancora nota la sua disponibilità in Italia, fa parlare davvero tanto di sé. Dopo qualche giorno in cui lo abbiamo “volutamente lasciato nel cassetto”, torna protagonista sulle pagine di IoChiamo il T-Mobile G1 con Android. Oggi vi mostreremo come negli USA ci sia davvero una spasomodica attesa per il T-Mobile G1 con Android mentre in Inghilterra è stato ufficialmente annunciato per il 30 Ottobre.

T-Mobile G1 con Android: prova virtuale

Sia per i nostri amici americani che devono aspettare fino al 22 Ottobre (sempre che non avvengano dei possibili ritardi già annunciati) per poter avere tra le mani il nuovissimo T-Mobile G1 con Android, sia per noi italiani che dobbiamo parlare per dell’arrivo sul nostro suolo del T-Mobile G1 con Android in versione “contrabbando“, ecco che il sito di T-Mobile ha messo a disposizione di tutti la possibilità di provare, “seppure virtualmente”, il sistema operativo Android. Noi di IoChiamo, incuriositi da questa “possibilità virtuale”, abbiamo testato il sistema operativo Android su questo T-Mobile G1.  Davvero interessante questo Android: le nostre prime impressioni le trovate dopo il salto.

Motorola: cresce il team di sviluppo per Android

Cari amici, è passato qualche giorno dall’annuncio ufficiale di Android e del G-1, il primo Google Phone che monta il nuovo sistema open source patrocinato dal search engine di Mountain View. Da allora abbiamo dedicato altri articoli al software e alle prime considerazioni sul neonato device, non esattamente omogenee nel dare un giudizio al prodotto hardware e software.

Ma è anche vero che è ancora presto per avere un’idea del successo o dell’insuccesso del Googlefonino e bisognerà, quindi, attendere qualche tempo per avere un’idea più chiara sull’impatto che Android avrà nel mercato e quanto riuscirà a erodere alle fette di mercato degli altri colossi commerciali.

Google Android, 5 applicazioni indispensabili

Il sistema operativo open source sviluppato da Google: Android, è finalmente realtà. E potevamo noi starcene con le mani in mano, non segnalandovi tempestivamente una bella lista di software da installare sui dispositivi che sfruttano tale piattaforma?

Certo che no, quindi correte ad installare queste 5 applicazioni indispensabili per Google Android:

Compare Everywhere: formalmente chiamata Android Scan, quest’applicazione è potenzialmente annoverabile tra quelle in grado di dare la “marcia in più” di cui necessita il sistema operativo open source di Google per infastidire efficacemente il colosso iPhone. Utilizzando la fotocamera integrata nel telefonino, permette infatti di “catturare” i codici a barre dei vari prodotti e riconoscerli al volo. Permette inoltre di comparare i prezzi on-line, leggere recensioni, ed avere presentazioni audio/video dell’oggetto esaminato. In alternativa, c’è GoCart che svolge quasi le medesime funzioni.

Google Android? Inizialmente non infastidirà iPhone

Ormai manca davvero poco, il sistema operativo per cellulari Google Android sta per fare il suo trionfale ingresso nel mercato della telefonia mobile, per staccare iPhone dal trono e portare una bella ventata di innovazione al settore. Ma siamo sicuri che le cose andranno davvero così?

Stando alle parole Rajeev Chand (analista della banca d’investimenti Rutberg) no. Infatti, quest’ultimo sostiene che, in fondo, l’esperienza utente offerta da Android, non sia poi così diversa da quella introdotta oltre un anno fa da iPhone, il quale ha davvero rivoluzionato il modo con il quale ogni persona interagisce con il proprio, fidato dispositivo mobile.

Sul lato societario, occorre poi sottolineare il fatto che Apple controlla sia l’hardware che il software del suo gioiellino mobile, mentre il sistema open source di “big g”, consentirà al gigante dei motori di ricerca solo un parziale controllo della situazione, per il resto lasciata nelle mani dei vari operatori e delle aziende produttrici di cellulari.