Vodafone, trasferimento del credito residuo in fase di MNP

di Michele Baratelli 1

Da oggi, 10 Agosto 2009, anche Vodafone si adegua alle nuove norme riguardanti il trasferimento del credito residuo in fase di MNP. I clienti Vodafone che fanno richiesta di MNP potranno anche richiedere, se lo desiderano, il trasferimento del credito residuo presente sulla SIM del vecchio operatore. Al momento della richiesta di portabilità, il cliente potrà scegliere, se desidera, oltre alla portabilità del numero, anche il trasferimento del proprio credito residuo presente sulla SIM del vecchio operatore. Il nuovo cliente di Vodafone che sceglie di fare la portabilità verso un piano Ricaricabile, riceverà l’importo come una ricarica al passaggio del numero a Vodafone mentre se sceglie un piano Abbonamento lo riceverà come accredito in bolletta entro il secondo conto telefonico.

La ricarica e l’accredito vengono erogati al cliente direttamente dal nuovo operatore ma l’importo viene definito dal vecchio operatore che ha mantiene la facoltà di detrarre dal credito residuo sia i bonus e le ricariche omaggio presenti nel credito residuo che un costo per il servizio di trasferimento credito.

Il trasferimento del credito avviene in un periodo temporale che va dai 3 ai 8 giorni lavorativi successivi al buon esito della portabilità, quindi, dopo l’effettivo passaggio al nuovo operatore. Il nuovo servizio di trasferimento del credito ha un costo per il cliente. Il costo viene definito dal vecchio operatore e viene incassato sempre da quest’ultimo (e non dal nuovo operatore) prelevando direttamente l’importo dal vecchio credito.

Ecco l’elenco dei costi che i vari operatori hanno deciso di applicare ai propri clienti che decidono di portare il numero e il credito verso un altro operatore:

Vodafone: 1,5 euro
Tim: 1,5 euro
Wind: 1,5 euro
H3G: 1,6 euro

Il credito trasferito è quello disponibile sui sistemi degli operatori al momento della disattivazione della SIM per portabilità, al netto delle ricariche omaggio eventualmente ricevute in precedenza e al netto del costo per il servizio trattenuto dal vecchio operatore.

In caso di credito residuo pari o inferiore al costo per il servizio applicato dal vecchio operatore, il servizio di trasferimento dello stesso non avrà luogo e l’importo rimarrà a disposizione del cliente presso l’operatore di provenienza.

Grazie per le segnalazioni

Commenti (1)

  1. Verso la fine di luglio , non avendo più convenienza di restare con Vodafon (ricaricabile) ,dopo 5 anni , ho deciso di passare a Wind , non prima di aver contattato il servizio clienti 190 , per maggior chiarezza circa il mio ;
    tale credito non distinto in Vodafon ( mentre gli altri operatori si ) , era frutto di ricariche , trasferimento di credito da altra sim Vodafon dismessa e bonus di vario tipo .
    Il servizio clienti , alla mia domanda , mi rispondeva che era considerato tutto “credito” , quindi mi attivo per il passaggio che ottengo il 5 agosto scorso .
    La settimana scorsa , non avendo ricevuto alcun messaggio né accredito sulla nuova di Wind ,essendo trascorsi più di 20gg , ho voluto richiamare il S.Clienti 190 per sentirmi dire prima che mi era stato erogato tale importo (€ 275,..) in data 8 agosto !? e, al mio diniego , l’operatrice ,mi ricontattava dopo circa 5′ , per dirmi che “non” era stato accreditato , bensì ” azzerato” xchè considerato tutto bonus e , non avendo fatto alcuna ricarica nell’anno 2012 , nulla mi era dovuto !??!!
    Mi ribadiscono che la legge Bersani parla chiaro !? ;
    mi sembra assurdo dover perdere tale considerevole somma , è vero quanto asseriscono ?
    Ho trovato solo alcune ricevute delle ricariche effettuate , la più recente è di ottobre 2011 .
    Vi ringrazio in anticipo per la Vs collaborazione .

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