Motorola Morrison: dettagli tecnici trapelati

di Redazione Commenta

Quali e quanti risultati riuscirà ad ottenere sul mercato solo il tempo potrà dircelo, ma va ammesso che l’iper-attività dimostrata da casa Motorola in questa caldissima estate targata 2009 meriterebbe l’ammirazione da parte di molte aziende concorrenti, anche quelle più blasonate. E sì, perché dopo aver scoperto insieme gli interessanti Motorola Karma QA1, Motorola A45 Murano e Motorola Shules, oggi siamo qui a parlarvi di un nuovo, intrigante, terminale sfornato dai laboratori della nota azienda americana: il Motorola Morrison.

La foto qui sopra, benché lasci parecchio a desiderare sotto il punto di vista qualitativo, parla molto chiaro: siamo al cospetto di un nuovo dispositivo touch di tipo slider con tastierino QWERTY fisico a scomparsa. Un cellulare dal look sobrio e moderno al punto giusto, forse non originalissimo ma decisamente piacevole alla vista.

Il display, abbastanza ampio, è dotato di una risoluzione HVGA pari a 480×320 pixel, mentre la fotocamera da 5.0 Megapixel integrata può vantare funzioni quali zoom digitale a 5.4x, autofocus, bilanciamento del bianco, geolocalizzazione, effetti di colore e registrazione video (con risoluzione QVGA di 320×240 pixel e 25 fps).

Il processore che anima il telefonino è il Qualcomm MSM7201A da 528 MHz, la RAM è di 256MB, la Flash Rom di 512 MB e la memoria interna espandibile grazie all’ausilio di schede di memoria microSDHC, Classe 6, fino a 32 GB.

Interessante la presenza di sensori come quello per la luce dell’ambiente, per la prossimità e l’accelerometro (con supporto della rotazione dello schermo in quattro modi diversi), così com’è praticamente scontato il supporto per il Bluetooth 2.0 + EDR e l’USB 2.0.

Sul fronte connettività, il nuovo Motorola Morrison è in grado di operare con le reti GSM (850/900/1800/1900), W-CDMA (900/1700/1900/2100) e Wi-Fi (802.11i). È dotato di un modulo GPS integrato e vanta la presenza di un jack audio da 3.5mm.

Il debutto del cellulare sul mercato è previsto per il 21 Ottobre, in USA, attraverso l’operatore T-Mobile. Altro non si sa.

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