Wind, conclusi i test sulla rete mobile HSPA+ a 42 Mbps

di Redazione 1


Wind ha annunciato di aver completato con successo i test sulla rete mobile HSPA+ a 42 Mbps. Teatro e laboratorio della sperimentazione è stata la città di Milano mentre partner tecnologico dell’iniziativa è stata Nokia Siemens Networks, colosso delle tecnologie di radio-trasmissione che si è occupato di effettuare l’aggiornamento tecnico sulla rete dell’operatore. Questo aggiornamento risponde alle mutate esigenze del mercato che ha registrato una vera e propria esplosione delle connessioni ad internet da rete mobile.

Maximo Ibarra, Direttore della Business Unit Consumer di Wind, ha sottolineato come attualmente la società abbia 4,5 milioni di clienti che accedendo ad internet in mobilità e che saranno evidentemente i primi a trarre vantaggio dagli aggiornamenti della rete. La società ha anche sottolineato come le soluzioni tecnologiche introdotte da Nokia Siemens Networks migliorino l’efficienza energetica della rete e riducano l’impatto ambientale dell’infrastruttura.

La piattaforma Single RAN di Nokia Siemens Networks presenta una elevata scalabilità che ne consente il rapido adeguamento a seconda delle richieste del mercato. Questa soluzione è inoltre facilmente aggiornabile agli standard successivi a partire dalla rete HSPA+ da 84 Mbps fino allo standard Long Term Evolution (LTE). In questo modo Wind potrà facilmente adeguare la propria infrastruttura in parallelo con la maturazione di questi nuovi standard e la loro diffusione sul mercato hardware. Wind ha anche annunciato nuovi investimenti sulla rete 2G che sarà oggetto di aggiornamenti tecnici volti a migliorare la qualità del servizio e di una ulteriore estensione della copertura sul territorio.

Lo standard High Speed Packet Access Plus permette prestazioni teoriche estremamente elevate. Oltre alla velocità di download fino a 42 Mbps offre una velocità massima di upload di 22 Mbps. HSPA si pone come ultima di una serie di evoluzioni dello standard UMTS e allo stesso tempo costituisce una soluzione ponte verso le reti LTE (Long Time Evolution) a cui tutti gli operatori guardano con interesse.

[Photo Credits | Sito Wind]

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>