HTC Desire in Italia ad un buon prezzo

di Redazione 5

HTC Desire è uno dei dispositivi più attesi di questa primavera. Si tratta di un dispositivo Android che monterà il la distribuzione proprietaria HTC Sense.

Come abbiamo già detto HTC Desire è praticamente un clone di Nexus One, sempre prodotto da HTC in collaborazione con Google. Le differenze con Nexus One sono minime, un po’ di RAM in più probabilmente per supportare il sistema operativo HTC Sense che richiede maggiori performance in multitasking e qualche minore differenza in termini di case e controller.

Per il resto HTC Desire promette di diventare la mela della discordia per i fan di Android che, sempre in primavera, attendono anche Nexus One, il quale lo ricordiamo è ufficialmente supportato da Google, il che significa la compatibilità assicurata con tutti gli aggiornamenti di Android.

In Italia dovrebbe uscire da un mese a questa parte, dunque per la metà di Aprile. Il prezzo previsto è di 499€, ponendosi dunque nella fascia alta degli smartphone in commercio, ma mantenendo la competitività con il suo principale concorrente: iPhone.

499€ è il prezzo previsto per HTC Desire senza contratto telefonico e probabilmente sarà distribuito attraverso i consueti rivenditori (centri commerciali, negozi di telefonia mobile, etc.). Sarà distribuito anche attraverso un noto gestore telefonico italiano di cui purtroppo non sappiamo ancora dirvi il nome ne l’eventuale forma contrattuale prevista.

Con questo prezzo per HTC Desire c’è da pensare che Nexus One costerà più o meno lo stesso con una differenza approssimativa di 100€ nel caso in cui il costo dovesse essere equiparato alla versione statunitense, al momento venduta a 390€.

Quanto alle versioni distribuiti con contratto, HTC Desire non dovrebbe costare più di 200€ dal momento che Nexus One sarà commercializzato a 150€ con contratto telefonico, anche se non si sa ancora nulla di preciso.

La gara insomma si apre ufficialmente e Nexus One e HTC Desire sono i finalisti per gli appassionati Android. Quello che però viene da chiedersi è: sarà davvero una gara? O si tratta di una ben studiata strategia commerciale di Google e HTC?

Via | SoloPalmari

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