Samsung Preston e Star, due nuovi dispositivi touch all’orizzonte

di Redazione Commenta

Ma quanto si è data da fare casa Samsung in questo inizio 2009? Tanto, gliene va dato atto, ma certe volte ammettiamo di non riuscire proprio a capire come mai certi importanti sforzi produttivi vengano vanificati per “dettagli” grandi come una montagna. L’ultimo esempio ce lo danno i neo-ufficializzati Samsung Preston e Samsung Star, due ottimi cellulari equipaggiati con touch-screen accomunati da molte caratteristiche, tra cui un difetto a dir poco imperdonabile: la mancanza del supporto per il Wi-Fi.

Il nuovo Samsung Star (conosciuto anche come S5230), come già anticipatovi qualche settimana fa, è equipaggiato con un più che soddisfacente display LCD WQVGA da 3.0 pollici con risoluzione di 400×240 pixel e oltre 262.000 colori, una fotocamera da 3.2 Megapixel (con zoom, autofocus, Smile detection e funzionalità di registrazione video), supporto per la tecnologia Bluetooth 2.1 e radio FM.

Come preannunciato, le peculiarità tecniche del nuovo Samsung Preston – “scovato” come S5600 nel corso del recente Mobile World Congress di Barcellona – sono pressoché identiche a quelle del suo “compare”:  display LCD WQVGA da 3.0 pollici con risoluzione di 400×240 pixel e oltre 262.000 colori, fotocamera da 3.2 Megapixel (con zoom, autofocus, Smile detection e funzionalità di registrazione video), connettività HSDPA ad altissima velocità,supporto per la tecnologia Bluetooth 2.1 e radio FM. Anche qui niente Wi-Fi, ahinoi.

L’interfaccia utente utilizzata per entrambi i dispositivi – non sorpresa delle non sorprese – è l’ormai arcinota Widget UI, attraverso la quale spostare e gestire i gadget facenti parte del menu principale del telefonino come meglio si crede.

Il Samsung Star S5230 dovrebbe approdare a breve sugli scaffali dei negozi con un prezzo di vendita al pubblico pari a 179 euro. Il nuovo Samsung Preston S5600 dovrebbe debuttare anch’esso questo mese sul mercato europeo, il prezzo di vendita al pubblico dovrebbe essere abbordabile quanto quello dello Star.

Peccato per le reti senza fili. Davvero peccato.

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