HTC Desire S, la prova di IoChiamo


Qualche tempo fa vi abbiamo parlato dell’evento di HTC svoltosi in occasione della settimana del design in cui furono presentati in anteprima italiani alcuni nuovi prodotti del marchio taiwanese.

Nello stesso evento, il country manager di HTC Italia, Daniele De Grandis, aveva  iniziato la presentazione ricordando quali fossero gli ultimi modelli da poco disponibili al pubblico.

Oggi, dopo una lunga prova di valutazione, vi parleremo di uno di quei modelli: HTC Desire S.

HTC Desire S disponibile in Europa

Con un prezzo leggermente inferiore rispetto alle aspettative, l’HTC Desire S fa finalmente la sua comparsa in Europa ed è disponibile su alcuni store online di Germania e Italia. Se gli amici tedeschi possono acquistare il nuovo Desire direttamente dalla versione casalinga di Amazon per 459.99 euro, noi italiani possiamo contare sull’offerta di Expansys che vende lo smartphone a 464.99 euro.

Per chi non se lo ricordasse più, rammentiamo che l’HTC Desire S è equipaggiato con un display touch-screen da 3.7 pollici WVGA, un processore Qualcomm Snapdragon 8255 da 1GHz, una RAM da 768MB, 1.1 GB di storage, GPS, un slot per le MicroSD, una fotocamera posteriore da 5MP e una fotocamera frontale per le videochiamate.

HTC Incredible S, Desire S e Wildfire S presentati ufficialmente al MWC 2011

Al cospetto di dispositivi da prima pagina, come Samsung Galaxy S II, Sony Ericsson Xperia Play ed LG Optimus 3D, presentati dalla concorrenza, HTC non poteva assolutamente starsene con le mani in mano e così ha deciso di “invadere” il Mobile World Congress di Barcellona con un carico di smartphone decisamente notevole.

Si tratta di tre versioni rivedute e corrette di smartphone che tutti noi, di riffa o di raffa, abbiamo imparato a conoscere nel corso degli ultimi mesi/anni: HTC Incredible S, Desire S e Wildfire S, che si distinguono dai loro illustri predecessori per aggiornamenti hardware piuttosto sostanziosi. Eccoli tutti in dettaglio.