
Sono ufficiali da quattro giorni le specifiche tecniche del nuovo HTC One M8, ma solo in un secondo momento l’azienda ha elencato una serie di plus che saranno resi disponibili a coloro che decideranno di portarsi a casa questo interessante modello.

Sono ufficiali da quattro giorni le specifiche tecniche del nuovo HTC One M8, ma solo in un secondo momento l’azienda ha elencato una serie di plus che saranno resi disponibili a coloro che decideranno di portarsi a casa questo interessante modello.
Nuvola Italiana, la piattaforma di servizi cloud di Telecom Italia, sta per arrivare in televisione. Partirà infatti domenica 17 giugno una campagna pubblicitaria che punta a far conoscere le offerte e i vantaggi che il cloud computing può portare alle imprese ed alle pubbliche amministrazioni.
Un primo spot di 40 secondi sarà proposto sui canali satellitari e del digitale terreste e presenterà un “set circolare a spicchi” che attraverso una serie di scene e di grafiche mostrerà i benefici offerti da Nuvola Italiana. Un secondo spot da 30 secondi farà invece da connessione verso il web proponendo il concorso “Io e la Nuvola” con il quale Telecom Italia intende premiare le idee più innovative nel settore.

E’ partita la sfida tra i gestori di telefonia all’ultima Apps per conquista di nuovi utenti grazie a servizi ed applicazioni. L’ultima mossa commerciale è stata fatta da AT&T, gestore telefonico che ha acquistato la Plumo, casa sviluppatrice e realizzatrice di applicazioni. Sotto l’esempio di ciò che è accaduto con il melafonino iPhone e tutte le sue applicazioni, buona parte dei gestori in circolazione hanno deciso di lavorare sulle Web Apps per portare furtune e meriti ai propri negozi virtuali. Dopo la Vodafone con Vodafone 360, sembra proprio che AT&T voglia tentare (non il superamento, ma almeno l’affiancamento) di avvicinarsi ad Apple e raggiungere il quantitativo di 2 miliardi di applicazioni scaricate.
A partire dalla sua nascita, Nòverca, come esperienza italiana ha deciso di presentarsi sul mercato come un prodotto innovativo dal punto di vista dei servizi offerti. Negli ultimi periodi, non si era più parlato di questo gestore, probabilmente per i “work in progress” dello stesso.
Ad oggi, Nòverca ha aggiornato il proprio sito internet, aggiungendo delle nuove funzionalità che consentono di tenere sotto controllo tutto il proprio traffico telefonico.

Wind ha ottenuto, nel primo trimestre di quest’anno, un risultato molto positivo: quasi 3 miliardi di euro di ricavi, oltre il 5% in più rispetto ai dati dello scorso anno. Il successo commerciale della terza compagnia telefonica del nostro paese è dovuto soprattutto ad una scelta azzeccata in termini di offerte e di maggiore trasparenza verso l’utenza. Nel 2009, inoltre, Wind festeggia il suo decimo anniversario e sono diverse le offerte commerciali e i servizi messi a disposizione dall’operatore. Uno degli ultimi in ordine di tempo è il nuovo servizio 892 125.
Si tratta di un numero di telefono attivo 24 ore su 24, che consente di avere informazioni di vario tipo, come ad esempio il meteo, le farmacie di turno o le programmazioni cinematografiche. Sarà possibile richiedere anche i numeri di Privati, Aziende, Ristoranti, Alberghi, Cinema, Locali, Banche e Stazioni, come una vera e propria guida telefonica mobile. Si potranno avere i risultati della ricerca in formato sms, cosi da mantenere sempre con sé le informazioni richieste.

Wind ha concluso con successo la sperimentazione relativa a nuovi servizi multimediali basati su tecnologia IP Multimedia Subsystem (IMS) per utenza fissa e mobile utilizzando la piattaforma Nokia Siemens Networks. In particolare la dimostrazione sui servizi IMS ha mostrato il set dei servizi Rich Communication Suite (RCS) che potranno essere resi disponibili per l’utenza mobile. Wind dunque si pone all’avanguardia per quanto riguarda la fornitura di servizi multimediali per i propri clienti in utenza mobile fornendo loro un potente supporto per un’esperienza sempre più completa con il proprio cellulare.
Fa piacere notare come gli operatori della telefonia mobile si sforzino di fornire un servizio sempre più completo alla propria utenza: è sicuramente questo il campo in cui attualmente è utile investire.

Chi viaggia da anni con l’aereo sa benissimo che i telefonini erano letteralmente banditi in cielo, a causa dei rischi causati dalle interferenze delle onde elettromagnetiche sulle apparecchiature di bordo. Oggi, grazie ad una tecnologia altamente avanzata e superiore rispetto alle precedenti, i velivoli sono diventati non soltanto più sicuri, ma anche adatti a ricevere ed effettuare comunicazioni tramite cellulare anche a decine di chilometri di quota. È passato quasi un anno da quando l’Unione Europea ha dato il via libera ai servizi telefonici in volo e attualmente sono tre le compagnie aeree del vecchio continente ad aver lanciato tale possibilità: trattasi di Ryanair (Irlanda), TAP (Portogallo) e BMI (Gran Bretagna).
Meno di trenta voli attualmente dispongono delle chiamate e della messaggistica a bordo ma, a quanto pare, nei prossimi mesi verrà esteso anche per altre tratte. Ma i passeggeri come hanno preso i nuovi servizi telefonici? In realtà, la scarsa diffusione fino ad ora è dovuta anche ad un basso interesse da parte della maggior parte degli utenti.
C’è un misterioso conto alla rovescia al centro della pagina dedicata agli eventi del sito Nokia: il tempo scorre e il tutto terminerà alle 9:15 del mattino (CET) di martedì quando è indetta la nuova Conferenza di Nokia a Barcellona in cui il CEO dell’azienda finlandese Olli-Pekka Kallasvuo ed il Vice Presidente esecutivo Anssi Vanjoki faranno il loro discorso intitolato “Transforming the way we connect” (trasformare il nostro modo di connettersi). Tutto ciò ci porta a credere che questa conferenza mondiale sarà orientata verso i servizi piuttosto che guardare verso nuovi dispositivi, anche se, al momento, non c’è modo di sapere nulla con certezza.

Il capodanno per tutti noi appassionati di telefonia è vicino e per le aziende dei vari settori, come avete visto in questi ultimi giorni, è tempo di bilanci. Non avendo ancora tra le mani i dettagli ufficiali dei maggiori operatori della telefonia mobile italiana, abbiamo però un interessantissimo dato. PosteMobile ha già una piena penetrazione nel mercato italiano e presenta dati record per un operatore mobile virtuale (MVNO): in soli undici mesi sono state vendute più di 560000 sim e l’obiettivo è superare i 2 milioni entro il 2011. Dopo il salto, alcune dichiarazioni dell’amministratore delegato di Poste Mobile, Roberto Giacchi, rilasciate a Frost&Sullivan.

Questa frase, pronunciata dal Vice Presidente della divisione “Cellulari” di Samsung UK all’interno di un discorso più articolato, ci ha davvero colpito. Quello che ci ha fatto pensare è che un’azienda che produce telefoni cellulari debba dichiarare tale realtà. Siamo in una situazione particolare del mercato in cui le aziende produttrici hardware vanno a cercare profitti in “ambiti” che esulano da quello in cui ce le aspetteremmo: Apple, come sempre pioniera, realizza utili inimmaginabili grazie ad iTunes Store e al recentissimo App Store; Nokia si è appena lanciata nel mondo della distribuzione degli MP3 col servizio “Comes With Music“.