Toki Tori dalle consolle ad Android

di Redazione Commenta

Forse in molti non lo ricordano, ma gli utenti di più vecchia data, non potranno mai dimenticare le intere giornate passate sui Commodore e sui Nintendo in compagnia del pulcino Toki Tori. Ebbene, gli sviluppatori olandesi della Two Tribes B.V., che già all’epoca non si aspettavano il successo straordinario delle avventure del pulcino, durante lo sviluppo del GameBoy Color, ecco che ci riprovano sfruttando la popolarità degli smartphone.

Toki Tori ritorna e dopo essere sbarcato sulla Wii di Nintendo, ecco che anche sugli smartphone Android troviamo una nuova realtà legata al mondo del pulcino che deve salvare tutti i suoi fratellini ingabbiati da perfidi stregoni che ci manderanno contro funghi e quanto altro di animato, pronto a farci fuori.

La relase che è arrivata su Android, richiama i comandi e le funzionalità di quella già lanciata qualche tempo fa sul melafonino della Apple. Il gioco è molto carino e simpatico e come sempre ambientato in Nuova Zelanda.

Il gioco prevede ben 80 livelli di divertimento, in cui l’utente può divertirsi a proprio piacimento con il pulcino, giocando semplicemente sul touch screen oppure sfruttando le potenzialità dell’accelerometro per i movimenti. Sono state introdotte al gioco delle funzionalità speciali che riguardano il teletrasporto e la funzione di creazione di ponti, grazie a delle intuitive icone sullo schermo e quindi senza sfruttare troppo la pressione multipla dei tasti. Come dicevamo, lo scopo rimane sempre lo stesso, cioè, salvare tutti i pulcini risolvendo dei puzzle non molto difficili all’inizio, che si intensificheranno fino alla fine. L’idea del gioco, come dicevamo, rimane l’originale degli anni 80. Si tratta di un gioco dall’alta popolarità, ma soprattutto dall’alto standard qualitativo soprattutto per gli esperti di Puzzle et similia. Il gioco funzionante su Android prevede un costo d’acquisto abbastanza accessibile di circa 2 euro, ma considerando che stiamo parlando di Toki Tori e soprattutto della scelta di 80 livelli, beh, ne vale la spesa.

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