Fare acquisti da cellulare per molti può sembrare un optional riservato ai dipendenti tecno-maniaci, ma una ricerca di Motorola ci dice che il mobile shopping sta entrando piano piano nella nostra cultura e nel modo di vivere internet di molti paesi, in particolar modo America ed Europa.L’indagine compiuta da Motorola era rivolta ad utenti che utilizzano il cellulare per la navigazione mobile e di età compresa tra i 18 e i 34 anni e sorprende sapere che circa il 64% degli intervistati (quindi una buona maggioranza) ha utilizzato il proprio cellulare per effettuare acquisti nelle settimane poco precedenti alla ricerca di mercato.
L’analisi e lo studio dei numeri è stata effettuata su un campione di 5.000 utenti ed è emerso che circa un terzo degli adolescenti e degli over sessanta è solita utilizzare il cellulare per accedere a siti di eCommerce. Solo negli Stati Uniti sono circa 70 milioni i navigatori che accedono regolarmente a siti per l’acquisto di beni dal proprio telefonino.
Il sondaggio è stato uno dei più grandi in merito a questo argomento compiuti da Motorola. Quasi la metà degli intervistati è residente in America, ma sono state coinvolte altre nazioni come Canada, Gran Bretagna, Italia, Francia, Spagna, Germania, Messico, India, Brasile e Cina. A trainare il trend di acquisti online, nemmeno a dirlo, sono stati i portali che distribuiscono musica, suonerie ed applicazioni – iTunes, Android Market, Ovi Store e gli altri – che da soli detengono il 58% della spesa mobile totale effettuata nel 2009. A ruota seguono acquisti per quanto concerne l’elettronica di consumo, i netbook, gioielli e libri.
A dispetto della crisi, un utilizzo così massiccio per acquisti beni così secondari e fatti con dispositivi mobili, piuttosto che in comodità davanti ad un monitor, lascia intuire che non solo ci troviamo davanti ad un fenomeno a cui è sempre più difficile da rinunciare, ma che promette una crescita esponenziale nei prossimi anni.
