Se LG pensa in grande e pianifica un sorpasso delle aziende concorrenti entro il 2012, passando per un misteriosissimo rivale di iPhone 3G S, casa Sony Ericsson non se ne sta certo con le mani in mano. Gli ultimi rumor vogliono infatti il colosso nippo-svedese al lavoro su Rachael, un dispositivo mobile di fascia medio-alta (più alta che media, sembra) animato dal sistema operativo a sorgente aperto Google Android e marchiato con l’ormai celebre brand Xperia.
Se le intenzioni di Sony Ericsson erano quelle di uscire dagli schemi e stupirci, con il nuovo slider T715 ci è riuscita in pieno. Siamo infatti al cospetto di un dispositivo che pur non essendo di primissima fascia (e quindi in grado di competere con iPhone 3G S e simili), siamo sicuri, riuscirà a catturare l’attenzione di molte persone grazie al suo intrigante look metallizzato e alla sua pratica interfaccia “smart desktop” che mette tutti i principali strumenti (appunti, agenda, ecc.) a portata di dito.
Da un forum estero dedicato alla telefonia mobile sono giunte le prime indiscrezioni sul nuovo Sony Ericsson Xperia X2 che dovrebbe andare a sostituire tra poco l’attuale modello. Prendendo come vere sia l’immagine proposta che le caratteristiche che vengono elencate, il nuovo Sony Ericsson Xperia X2 avrà uno schermo da 3,5 pollici OLED ad alta risoluzione WVGA (800 x 480 pixel) che metterà in luce le immagini scattate con la fotocamera posteriore da ben 8.1 megapixel con autofocus, registrazione video VGA a 30fps, accelerometro, 512 MB di memoria RAM, modulo GPS/A-GPS integrato e sistema operativo Windows Mobile 6.5.
Quando ieri, in occasione della presentazione ufficiale del nuovo Sony Ericsson GreenHeart Naite, dicevamo che il colosso nippo-svedese si era seriamente impegnato nella produzione di dispositivi ecologici non scherzavamo mica.
Il colosso nippo-svedese della telefonia mobile, Sony Ericsson, ha appena presentato al mondo il suo GreenHeart Naite, un nuovo terminale ecologico composto da materiali riciclati per il 50%, senza libretto di istruzioni cartaceo (al suo posto un manuale digitale, che non inquina) e con una confezione dalle dimensioni ridottissime per risparmiare l’80% sulle emissioni di Co2 necessarie a trasportare il dispositivo. Qualcuno potrebbe parlare di “effetto Obama”, ma i più attenti ricorderanno bene che le prime iniziative legate al progetto GreenHeart di Sony Ericsson risalgono a ben prima che fosse eletto il primo Presidente nero della storia statunitense.
Pensiamo solamente ad un paio d’anni fa’ e alle caratteristiche deiprimi smartphones di alto livello lanciati sul mercato: fotocamera, sistema operativo, prime funzionalità Web e tutte le altre caratteristiche di cui tali terminali erano dotati. In giro di pochissimo tempo le specifiche tecniche presenti sui dispositivi hanno subito un’impennata senza precedenti, con features dalle caratteristiche di qualità eccezionali, superando addirittura alcuni dispositivi ad hoc, realizzati per quella data funzione. Basti guardare il mercato attuale per rendersi conto di come la tecnologia sia cresciuta a dismisura in un brevissimo periodo.
Da casa Sony Ericsson , ad esempio, ci arriva in questi giorni la notizia di un nuovo terminale dotato di fotocamera da ben 12 Megapixel, il secondo del gruppo con tale modulo, dopo l’Idou, il modello presentato in occasione del Mobile World Congress di Barcellona e in arrivo sul mercato nel quarto trimestre di quest’anno. Il nome di questo nuovo terminale è Kokura, un prodotto di cui si hanno già le prime immagini a disposizione, diffuse su alcuni siti Web. Ma quali sono le differenze di questo nuovo prodotto con l’Idou?
Riuscire a destare dal torpore un mercato come quello della telefonia mobile, che dopo l’avvento di iPhone sembra essersi adagiato sugli allori senza più cercare l’innovazione a tutti i costi, non è un’impresa facile. Probabilmente ci riuscirà Apple con un’altra trovata delle sue, ma intanto fa piacere sapere che presto arriverà in occidente il primo cellulare ad utilizzare la rivoluzionaria tecnologia di comando dei videogame gesture gaming: il Sony Ericsson Yari.
Mentre crescono i dubbi circa la sorte dell’aggiornamento software Cupcake di Google Android, che non si è verificato come da “copione”, il mondo delle cosiddette voci di corridoio guarda avanti e
Sony Ericsson, ha messo a disposizione il download della nuova versione del suo conosciutissimo Theme Creator. Per chi non lo conoscesse, è un’applicazione PC che permette di creare interessantissimi temi per il proprio cellulare, selezionare i colori, dimensioni, e molto altro ancora. Importante la possibilità di importare animazioni flash i cui sfondi e colori cambiano, in base all’orario, al giorno, alla stagione o al livello di energia ancora disponibile nella nostra batteria.
Ciò che appassionati di telefonia mobile e videogiocatori di tutto il mondo hanno sognato, immaginato e creduto in una moltitudine di circostanze “potrebbe accadere“. Il presidente di Sony Ericsson, Dick
Essere appassionati di fotografia non significa necessariamente avere particolari esigenze sotto il punto di vista tecnico. Questo, per sommi capi, il ragionamento che sta dietro alla creazione e all’imminente commercializzazione del nuovo Sony Ericsson S312, un gradevole candybar entry level ufficialmente destinato a tutti coloro che desiderano “riprendere tutti i momenti speciali della propria giornata” e che può avvalersi di una fotocamera dalla potenza tutt’altro che sbalorditiva: appena 2.0 Megapixel, ma gli “extra” sono davvero tanti.
La crisi c’è e colpisce anche il settore della telefonia mobile. Ringraziamo casa Sony Ericsson per avercelo ricordato nel bel mezzo del CTIA Wireless 2009, kermesse nel corso della quale si è presentata con il minimo indispensabile, forse anche meno. Infatti, mentre lo stand Samsung era ricco a tal punto da farci girare la testa, entrati ed usciti dallo stand dell’azienda nipponica si esclama inevitabilmente “tutto qui”. Ce l’hanno assicurato i colleghi di Boy Genius Report con la loro esperienza diretta, che ora andremo a ripercorrere insieme.
Sony Ericsson annuncia T707, nuovo cellulare a conchiglia che sarà disponibile a breve in tutti i negozi specializzati. Tra le caratteristiche segnaliamo lo schermo esterno che ben si camuffa nella scocca del cellulare e aiuta a capire, senza doverlo aprire, se sono arrivati messaggi o se abbiamo perso qualche chiamata. Ciò che ci ha più colpito, però, è la “testimonial d’eccezione“, la bellissima e bravissima Maria Sharapova.
Il 2008 si è contraddistinto, come abbiamo visto in più articoli, per un forte cambiamento del settore smartphone. I nuovi must del settore sono touchscreen, semplicità di utilizzo tramite un’interfaccia intuitiva e innovativa, un design elegante. Sono state tantissime le aziende che nei mesi scorsi hanno seguito questi dettami per la realizzazione dei nuovi dispositivi e, ovviamente, è stato l’iPhone di Apple ad avere ancora una volta cambiato la strategia di molte delle case produttrici concorrenti e a costringere proprio tali aziende a realizzare devices da far competere con il melafonino californiano. I prodotti che ne sono scaturiti sono tantissimi e alcuni davvero interessanti.
Tra le releases più attese c’era senza dubbio lo Xperia X1 di Sony Ericsson, Windows Mobile phone dotato di schermo sensibile al tocco che si presentava quasi come l’iPhone killer diretto della joint venture nippo svedese. Dopo una serie di ritardi dovuti ad un problema software legato allo sviluppo e per altri motivi non ancora ben identificati, il dispositivo ha fatto il suo ingresso nel mercato e le attese, come abbiamo visto, erano davvero alte.