Ovi Store, il negozio virtuale di Nokia. Recensione

di Michele Baratelli 2

Dal 26 Maggio 2009 è disponibile in 50 paesi del mondo Ovi Store, il negozio virtuale di Nokia dal quale è possibile scaricare applicazioni, giochi e tantissimi altri contenuti multimediali (canzoni, suonerie, video) per il proprio telefono cellulare. Sicuramente un modello di business diverso da quanto siamo stati abituati ad utilizzare negli anni passati che è stato lanciato da Apple, ormai un anno fa, con il suo App  Store che recentemente ha raggiunto il record di un miliardo di applicazioni scaricate. Rispetto al negozio con la meletta, però, Ovi Store consente il download non solo di applicazioni ma anche di modi per personalizzare il proprio telefono cellulare: cosa che App Store non permette.

Il paragone con App Store è scontato ma necessario perché è il modello dal quale sono giunti i vari Ovi Store, App World e App Catalog: bisogna però sottolineare che il negozio virtuale di Nokia va oltre proprio per via di tutti i vari contenuti multimediali presenti. Ovi Store, insomma, è il luogo virtuale unico dove poter dare nuova forma e vita al proprio cellulare Nokia.

Ovi Store è un prodotto giovane e non regge, al primo impatto, il confronto con il veterano App Store che primeggia per la quantità delle applicazioni presenti e per la freschezza della veste grafica. Non bisogna però dimenticarsi che il negozio virtuale di Nokia è aperto soltanto da un mese e che l’incredibile numero dei telefoni del produttore finlandese attirerà presto i migliori sviluppatori proprio per la possibilità di raggiungere un mercato più ampio, aumentando così la propria rendita.

Per un’analisi precisa non bisogna poi sottovalutare il fatto che un contenitore unico di applicazioni e prodotti multimediali non può che giovare all’utente finale e soprattutto a Nokia stessa: è finita la frammentazione degli “extra” dedicati al sistema operativo Symbian. Cambia così anche la modalità di pagamento degli stessi, non più a discapito del credito telefonico: in questo primo periodo, infatti, è necessaria una carta di credito (la classica Postepay è sufficiente).

C’è tanto materiale da analizzare per quanto riguarda tutto l’innovativo sistema Ovi che Nokia ha recentemente creato per i suoi utenti: un prodotto che nella sua totalità è talmente rivoluzionario da invogliare la stessa Apple a copiarne alcune idee. Questo, però, lo tratteremo in un prossimo articolo. Tornate a trovarci.

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