I cellulari sono più dannosi del fumo per la salute pubblica

di Redazione 2

I cellulari sono più dannosi del fumo. Questa la conclusione shock di uno studio effettuato da alcuni esperti, i quali hanno anche aggiunto che è necessario approntare quanto prima un piano regolatore per l’esposizione delle persone alle onde emesse dai telefonini, proprio come in tanti paesi del mondo (Italia compresa) si è fatto con il fumo delle sigarette. Così come le stesse industrie produttrici di tecnologia mobile dovrebbero far qualcosa per ridurre le radiazioni emesse dai loro prodotti che, secondo quanto rilevato dagli studi del Dr Vini Khurana, provocano più tumori del tanto bistrattato (a ragione) fumo.

I dati provenienti da questa ricerca appena pubblicata non lasciano davvero margini di dubbio: l’utilizzo ripetuto di cellulari per circa 10 anni raddoppia il rischio di contrarre un tumore al cervello. Un periodo di tempo molto breve che, sulla base di alcuni test effettuati dallo stesso Khurana, seppur breve, si è rivelato sufficiente per ottenere risultati così devastanti.

Va però detto che qualcosa si muove, infatti per la lotta contro le radiazioni dei cellulari sono già state messe in piedi alcune importanti iniziative, da parte di governi come quello francese e quello tedesco, entrambi promotori di ampie campagne di sensibilizzazione, rivolte soprattutto ai bambini, e nelle quali viene chiesto alla popolazione di non abusare dei telefoni cellulari.


Gli effetti delle radiazioni dei cellulari

Come anche visibile nell’immagine qui sopra, l’utilizzo di un cellulare, anche per soli 15 minuti, genera un incredibile effetto termico (foto sulla destra, colorazioni rosse e gialle), portatore di gravi danni alla nostra salute. Così come è innegabile l’utilità di questi dispositivi, in grado di risolvere tantissimi casi di emergenza (richieste di pronto soccorso mentre si è in strada ecc.), riconosciuta dallo stesso Dr Vini Khurana, che però sottolinea ancora una volta come il nesso tra l’aumento di tumori al cervello e l’utilizzo smodato dei telefonini stia per essere definitivamente provato.

Il timore dell’autorevole studioso riguarda in particolare i prossimi anni, quando, secondo lui, si vedranno effettivamente i danni che in questi ultimi periodi i telefonino sono riusciti ad arrecare alla salute collettiva. Dieci anni da oggi e ci sarà uno spaventoso aumento di tumori al cervello, in breve sono queste le nefaste previsioni risultato dello studio di cui stiamo parlando.

Il Dr Vini Khurana

Che lo studio del Dr Vini Khurana sia da prendere in seria considerazione non v’è alcun dubbio, ma forse sarebbe stato meglio iniziare sin da subito a collaborare con i governi degli stati interessati (vale a dire quelli più industrializzati), per la creazione di leggi ad hoc contro l’uso smodato dei cellulari (specie per i bambini), invece di dire in maniera così semplicistica che i cellulari sono più dannosi del fumo per la salute pubblica.

Ad ogni modo non ci resta che attendere questi fatidici dieci anni e, solo allora, trarre delle conclusioni senza alcun margine di dubbio. Ovviamente il tutto sperando che gli studi di Khurana abbiano sbagliato quantomeno nel prevedere un vertiginoso aumento dei tumori al cervello.

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