Ad AGCOM il monopolio telefonico piace?

I principali operatori concorrenti di Telecom Italia sulla rete fissa, Fastweb, Vodafone, Tele2, Wind e BT, “non ci stanno” e ribadiscono la propria contrarietà alla decisione adottata da AGCOM relativa all’aumento del canone di unbundling, il prezzo all’ingrosso pagato dagli operatori concorrenti per l’affitto delle linee di Telecom Italia. In poche parole ciò significa un maggior costo per tutti gli “operatori telefonici virtuali” che, come conseguenza, diminuiranno investimenti e offerte.

In Metro: nuovo servizio di Telecom Italia a Napoli

È da poco entrato in funzione presso le stazioni della metropolitana e delle funicolari gestite da Metronapoli, la società a cui fa capo il trasporto su ferro della città di Napoli, il nuovo servizio informativo multimediale “In Metro” che consente a cittadini e turisti di accedere con immediatezza ad informazioni turistiche e di servizio attraverso Infopoint interattivi installati all’interno delle stazioni. Il sistema, finanziato con fondi regionali, è stato realizzato da Telecom Italia con Metronapoli che ha indetto la gara europea aggiudicata alla Società di telecomunicazioni.

Telecom Italia sostiene AISM

Non sono solo Wind e Vodafone gli operatori telefonici italiani attivi nell’ambito del sociale: anche il gruppo Telecon Italia è sempre attento alle richieste delle organizzazioni che operano in favore di fasce deboli di popolazione e in favore della ricerca nei confronti di malattie incurabili. Possiamo contribuire anche noi alla raccolta di fondi a sostegno della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla inviando un SMS o con una telefonata al numero 48543: abbiamo tempo fino a domani 8 Marzo 2009. Un’occasione con cui poter dare il nostro piccolo contributo in favore di una malattia che colpisce più persone di quanto si creda.

Telecom Italia: approvati i risultati di Bilancio 2008

Dopo Fastweb, di cui vi abbiamo dato ieri la notizia, anche Telecom Italia la settimana scorsa ha approvato i risultati di Bilancio per l’anno 2008 con qualche perdita rispetto all’anno precedente. I ricavi, infatti, ammontano nel 2008 a 30.158 milioni di euro, con una riduzione del 2,8% rispetto ai 31.013 milioni di euro del 2007 (– 855 milioni di euro). In termini di variazione organica la riduzione dei ricavi consolidati è stata del -2,3% (-724 milioni di euro) in progressivo miglioramento nel corso dei trimestri 2008: da una riduzione di 301 milioni di euro nel primo trimestre (-4,0%) si è, infatti, passati ad una riduzione di 21 milioni di euro nel quarto trimestre dell’esercizio (-0,3%), grazie in particolare al recupero nel mercato Domestico.

Telecom Italia: nuova rete in fibra ottica in provincia di Torino

Connessioni internet superveloci quelle in arrivo in provincia di Torino (in particolare, nelle zone interessate dai Patti Territoriali nel Canavese, Pinerolese, Sangone e Stura) grazie alla nuova rete in fibra ottica di Telecom Italia. Dopo essere stata collaudata nel mese di dicembre, infatti, la nuova infrastruttura ad alta velocità entrerà ufficialmente in funzione oggi, con la firma del contratto di concessione fra CSI-Piemonte e Telecom Italia, in base alla gara aggiudicata nel 2008 per la realizzazione della rete stessa.

Telecom Italia: nasce la fondazione

È nata la Fondazione Telecom Italia e il presidente e’ Joaquin Navarro-Valls. La fondazione e’ stata costituita lo scorso Dicembre su autorizzazione del CDA di Telecom Italia ed è una delle espressioni della strategia di corporate social responsibility del Gruppo Telecom Italia. Con la sua costituzione, Telecom Italia intende rafforzare l’impegno del Gruppo a favore delle comunità in cui opera, promuovendo idee e progetti volti a migliorare le condizioni di vita delle persone. La Fondazione sarà completamente operativa entro qualche settimana, non appena ricevuto il formale riconoscimento dalla Prefettura di Roma. Il presidente Navarro-Valls si avvarrà del supporto di un costituendo Comitato Scientifico di Indirizzo, composto da esperti dei diversi ambiti d’intervento per sostenere la corretta definizione del piano operativo delle attività.

Alice home TV: arrivano gli aumenti

Finita l’epoca in cui la televisione si poteva vedere solo grazie all’antenna sul tetto della propria abitazione, varie sono le possibilità di ricevere il segnale televisivo. Tra questi ricordiamo la parabola (oramai passata di moda?), il digitale terrestre e la linea telefonica. Grazie alle moderne tecnologie, la linea telefonica è divenuta veicolo di trasmissione dati tra i quali c’è anche la TV: Alice home TV è il servizio di Telecom Italia per chi desidera ricevere il segnale televisivo via internet offrendo, compresa nel prezzo, la connessione ADSL flat 20 Mega. A partire dal 30 gennaio 2009, però, l’offerta Alice home TV avrà un canone mensile maggiorato di 2.95 Euro per tutte le nuove sottoscrizioni: se siete interessati, sbrigatevi ad attivarla.

Telecom Italia: nuova organizzazione ai vertici

L’Amministratore Delegato di Telecom Italia Franco Bernabè, dopo aver presentato alla stampa le linee guida strategiche e gli obiettivi per il triennio 2009-2011, prima di Natale ha riorganizzato i vertici societari. Nuove sono le sfide che Telecom Italia dovrà affrontare dal 2009 e dunque nuovo è l’organigramma della società: segno forte di cambiamento. Piccola chicca che farà piacere a tanti: sembra che Luciani sia sempre CEO di TIM, Tim Brasil però. Di seguito il comunicato stampa di Telecom: una volta finite le feste potremo controllare nuove eventuali rivoluzioni in casa Telecom Italia.

Telecom Italia promette la Banda Larga Mobile a 28 Megabit nel 2009

 In quest’ultimo periodo giungono ottime notizie per quanto riguarda quella che viene definita la “Banda Larga Mobile“, ovvero una connessione dati più performante per tutti i devices Mobile. Noi di IoChiamo non possiamo non riportarvele, ma, avrete capito una verità di fatto: ci crediamo ben poco. Scriviamo questo perché in Italia ci sono ancora troppe lacune per quanto riguarda la Banda Larga e, più in generale, per qualsiasi tecnologia che permette la connessione a internet: sia essa fissa o mobile. Siamo dunque piacevolmente sorpresi nel leggere che nei laboratori di Torino Telecom abbia dimostrato, a una folta schiera di giornalisti e curiosi, che la connessione 28 Megabit esiste: il vero problema è se essa sia sfruttabile nella vita di tutti i giorni. Se la risposta di Telecom è affermativa, li invito a rispondermi perché in centro a Milano la connessione HSDPA mi ricorda tanto il mio vecchio modem 56Kb. Va bene, oggi è Natale e dobbiamo essere più buoni: cercherò di limitarmi.

Il Canone Telecom aumenta dal 1 Febbraio 2008 e Open Access

Ottime notizie per Telecom Italia e pessime notizie per tutti noi italiani: è proprio il caso di dirlo. Tempo fa vi avevamo presentato una prospettiva futura secondo la quale Telecom avrebbe aumentato il canone: il nodo della questione era l’approvazione da parte dell’Agcom. L’Agcom ha dato il via libera al piano di impegni di Telecom Italia per garantire parità di accesso alla rete fissa a tutti gli operatori. Lo ha annunciato il presidente dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, insieme con l’amministratore delegato di Telecom, Franco Bernabè. Calabrò ha poi confermato il via libera agli aumenti del canone per la rete fissa che dal primo febbraio prossimo costerà 1.26 Euro in più, dagli attuali 12.14 Euro a 13,40 Euro. Telecom, però, avete appena letto, garantisce la “parità di accesso alla rete fissa da parte di tutti gli operatori”, procedura che prende il nome di Open Access.

Telecom Italia: approvato il piano industriale 2009-2011

Oggi l’Amministratore Delegato di Telecom Italia Franco Bernabè e il CFO Marco Patuano presentano alla comunità finanziaria e alla stampa le linee guida strategiche e gli obiettivi per il triennio 2009-2011 dopoché ieri il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi ieri sotto la presidenza di Gabriele Galateri di Genola, ha approvato il piano industriale 2009-2011. È previsto un nuovo piano domestico, un piano per la riduzione di costi e investimenti, un nuovo piano per l’Argentina e la valorizzazione di asset no core. Gli obiettivi legati ai principali indicatori economici prevedono, a parità di perimetro, cambi, oneri e proventi non organici, per il periodo 2008-2011 un incremento medio annuo dei ricavi superiore al 2%; EBITDA margin al 2011 superiore al 39%. Gli investimenti industriali al 2011 rappresenteranno circa il 13,0%- 13,5% dei ricavi.

Nuovo accordo Telecom Italia Vodafone: l’Antitrust osserva con attenzione


Come ben sappiamo, nel nostro paese la telefonia mobile può contare su diversi protagonisti che danno la possibilità all’utenza di scegliere tra un’offerta estremamente variegata e in base alle proprie esigenze. È anche vero, però, che in diverse occasioni il problema dello squilibrio tra le compagnie si fa sentire eccome. Pensiamo, ad esempio, all’arrivo di iPhone 3G nel nostro paese: il prezzo di listino scelto dalle le due compagnie che ne detengono ancora l’esclusiva di vendita, Telecom Italia Mobile e Vodafone Italia, è pressoché lo stesso, quasi a voler rinunciare ad una concorrenza degna di questo nome.

Telecom: l’aumento canone ci sarà ma…

Non molto tempo fa vi avevamo proposto la notizia che Telecom Italia volesse fare il “classico ritocchino” al canone: obolo che tutti gli italiani pagano dagli albori della telefonia fissa. Sebbene le aziende telefoniche alternative a Telecom aboliscano di fatto tale balzello con offerte molto vantaggiose, l’italiano medio non riesce a staccarsi dall’abbraccio di mamma Telecom. Riuscirà il previsto aumento del canone a fargli cambiare idea? Nonostante questo, Telecom, nella persona di Franco Bernabè, fa sapere che il canone rimarrà invariato per le famiglie disagiate: almeno questo. Dopo il salto i dettagli dell’incontro dei vertici di Telecom con le associazioni dei consumatori.