Secondo le ultime stime rivelate da Agcom, le linee fisse sono in calo rispetto allo scorso anno, mentre crescono le linee mobili e la banda larga.
Per quanto riguarda la rete fissa, Telecom Italia e Wind crescono a scapito di Vodafone. Nell’ultimo trimestre dell’anno, il numero di accessi diretti alla rete fissa da parte dei soli nuovi entranti e’ ripreso a crescere dopo la flessione del terzo trimestre 2011. Nel periodo in esame, gli accessi sfiorano i 5 milioni, recuperando in tal modo la flessione registrata nel terzo trimestre. La ripartizione degli accessi diretti per operatore, permette a Wind di posizionarsi al primo posto (38,5%) tra i nuovi entranti, in crescita di oltre l’1% rispetto a fine 2010, seguita da Vodafone (in crescita al 26,8%) e Fastweb (in flessione al 25,3%).
Nell’ultimo anno, la crescita della banda larga ha portato 400 mila nuove linee, superando i 13,4 milioni a fine dicembre. La quota di mercato di Telecom Italia (53,2%) scende in un anno di 1,7 punti percentuali, a vantaggio sostanzialmente di Vodafone e Wind, che congiuntamente guadagnano circa 2 punti percentuali.
Il settore mobile, il numero delle nuove SIM è calato rispetto allo scorso anno, anche per via degli abbonamenti degli operatori, che legano l’utente per più di un anno.
Cresce la banda larga mobile: nell’ultimo trimestre dell’anno, le sim che hanno effettuato traffico dati hanno superato i 19 milioni (+13,6% rispetto al corrispondente valore del 2010), mentre le “connect card” dedicate (le chiavette) sfiorano una consistenza di 6,2 milioni (+12,2%)
Prosegue la crescita degli abbonati Mvno (+600 mila negli ultimi dodici mesi), la cui consistenza supera 4,1 milioni di sim (pari a circa il 4,3% della base clienti totale)
A fine 2011, il numero di linee mobili ‘portate’ ha superato i 37 milioni (dato cumulato). Gli operatori mobili virtuali registrano un saldo attivo superiore ad 1 milione di linee.
Il prossimo anno assisteremo alla stessa tendenza? Oppure ci sarà una ripresa delle linee fisse?
