Uno dei migliori programmi per cellulari dedicati alla chat è senza dubbio Fring, il multi-client che è disponibile pressoché per ogni sistema operativo mobile. Interfaccia bella e pulita, molte funzioni, compatibilità con i maggiori client di chat, Fring perde un pezzo per strada: la compatibilità con Skype.
iFaceTime per il lifting su iPhone
Le due applicazioni che andiamo a vedere oggi si chiamano iFace Lifting ed iFace Yoga e sono applicazioni dedicate all’iPhone ed all’iPod Touch, oltre che al nuovo entrato iPad, che permettono di effettuare delle simulazioni di modellazione del viso. I software già approvati da Apple e sull’iTunes della stessa casa, sono un’idea tutta italiana della giovane Manager Rosa Chiara Scaglione.
Si tratta di due programmi video per smartphone touch che agendo sulla muscolatura, vogliono essere una sorta di alternativa “naturale” agli interventi chirurgici. I due software sono realizzati per donne e uomini e dal sito web si legge che se utilizzati per pochi minuti al giorno riescono a distendere rughe di viso e collo, oltre che a risollevare le occhiaie ed il doppio mento.
HTC Desire HD, un nuovo super-smartphone all’orizzonte
A quanto pare, HTC ha deciso di accontentare tutti coloro che acclamavano una variante GSM dell’EVO (che è ancora inedito in Italia) sfruttando il successo del brand Desire. Secondo quanto riportato dal sito Internet Unwired View, la casa taiwanese starebbe infatti ultimando la realizzazione dell’HTC Desire HD, un nuovo super-sartphone con Android che potrebbe debuttare nei negozi americani già dal prossimo ottobre. Principali tratti caratteristici: la voglia matta di vedersela faccia a faccia con iPhone 4 grazie ad una componentistica interna di primo. Anzi, primissimo livello.
Facebook Mobile è sempre più diffuso
In occasione del F8, Mark Zuckerberg dichiarò in conferenza che aveva annunciato il processo di crescita sui dispositivi mobili del social network Facebook. Un tempo già a 100 milioni di utenti, da allora, con l’incremento degli smartphone in uso e dell’aumento degli abbonamenti dati, il sito in versione mobile ha avuto un aumento di circa il 50% d’utenza arrivando a ben 150 milioni di utenti in pochissimo tempo. A rivelarlo è stato Eric Tseng, personaggio addetto al settore mobile di Facebook. Il suo intervento è stato fatto a San Francisco sul palco di Mobile Beat 2010.
Al contrario del pensiero dei primi abbandoni di massa del sito, si è vista una inversione di tendenza che vuole invece un aumento dell’attività portatile del sito facendo siche quest’ultima renda disponibili oltre alle vecchie applicazioni per iPhone e BlackBerry, anche le nuove versioni per Android.
Fastweb: nuove offerte per l’estate 2010
Come tutti gli altri operatori mobili, Fastweb non è da meno e presenta la sua personale offerta promozionale per ingolosire i vecchi e nuovi clienti. Anche in questo caso l’operatore copre gli interessi sia di chi usa il cellulare per il traffico voce sia di chi usa il proprio smartphone per navigare in mobilità. Scopriamo i dettagli.
Scattiamo foto professionali con l’iPhone
L’iPhone della Apple è un device che ha riscosso notevole successo tra gli utenti per le sue innovazioni e soprattutto per il rinnovo di concetto di smartphone tradizionale che ha cambiato con l’introduzione e la diffusione dei contratti con abbonamento dati per sfruttarne a pieno le caratteristiche.
L’unica pecca che viene sempre attribuita agli iPhone è sicuramente quellacheriguarda la sua fotocamera e la poca importanza che i produttori hanno dato a quest’ultima nella scelta. Ovviamente le fotocamere degli smartphone ad oggi sono dei buoni device con una fascia media interessante, ma rimane comunque il fatto che non potranno mai essere messe al pari di una fotocamera reale. Oggi vediamo come poter lavorare un po’ sulla fotocamera dell’iPhone per migliorarne il suo utilizzo.
Alcatel OT-980, un nuovo Android-Phone economico per la Francia
Dopo la sua presentazione all’ultimo Mobile World Congress (parliamo dell’inizio dell’anno, quindi), il debutto sul mercato dell’Alcatel OT-980 sembrava imminente. E invece niente da fare. Il primo Android-Phone dell’azienda francese è rimasto chissà dove e non se n’è sentito più parlare, almeno finora, quando delle improvvise quanto convinte voci di corridoio vogliono il dispositivo ormai pronto ad approdare nei negozi francesi. Sarà vero? Probabilmente sì ma è ancora presto per dirlo. Nel frattempo, noi ne approfitteremmo per rinfrescarci un po’ la memoria e fare una breve panoramica sul telefono.
My 190 per iPad arriva da Vodafone
Il nuovo servizio clienti di Vodafone dedicato ad Apple, propone una novità nell’area “Fai da Te” del sito dedicata esclusivamente al mondo dell’iPad di Apple. Il software in questione si chiama My 190 ed è disponibile per l’iPad gratuitamente dal sito della compagnia telefonica oppure direttamente dall’App Store. Da qui si può accedere a tutte le funzionalità relative alla propria MicroSIM della Vodafone, come l’accesso al conto, le promozioni attive ed il contatore del traffico dati.
Grazie a Vodafone My 190, gli utenti possono infatti controllare ed agire sul proprio conto ed anche interfacciarsi con i negozi direttamente on line.
Lancio del telefonino ad Anzio il 25 luglio
Avete impegni per domenica 25 luglio? Se abitate dalle parti di Roma fateci un pensiero: ad Anzio, in occasione della Regata del Cuore, si terrà una delle tappe del Phone Throwing World Championship… il lancio del telefonino!
Svilupparsi da se le applicazioni Android
Google ha deciso di estendere alla “sua” grande rete tutte le idee dello sviluppo per device mobili Android. L’idea portante del supporto dell’open source per il sistema operativo, ha dato la possibilità al Big del search engine proprio di spodestare lo scettro detenuto da Apple in alcune aree di interesse nel settore smartphone.
L’applicazione di cui parliamo oggi è dedicata al mondo degli utenti, cioè una fetta di popolazione attiva nel processo di acquisto, ma passiva nel processo di realizzazione sistema che Google vuole far entrare di diritto in questa fase. Proprio con il lancio di App Inventor for Android, infatti, Google permette anche a chi non ha dimestichezza con la programmazione di realizzarsi da solo i suoi software e magari proporli alla stessa casa. L’ambiente di sviluppo di questa applicazione è di semplice utilizzo e basato completamente sul mondo visuale. Per poter entrare in contatto con l’immissione di pulsanti e funzionalità, basta sapersi giostrare nel drag & drop di Windows per trascinare gli oggetti nelle posizioni che vogliamo e dare input sul funzionamento di questi oggetti. Oltre a questo nell’editor visuale, ci sono una serie di possibilità che permettono di integrare i nostri software a servizi di social networking, di messaggistica istantanea oppure ad altri software.
Windows Phone 7, nuovi dettagli dal WPC 2010
In occasione della Worldwide Partner Conference (WPC) 2010 di lunedì scorso, Microsoft ha rilasciato la prima versione beta dei Windows Phone 7 Developer Tools, una collezione di strumenti per gli sviluppatori che vogliono creare applicazioni per Windows Phone 7, che include una nuova versione dell’emulatore del sistema operativo più veloce ed efficiente rispetto al passato. Sopra un esaustivo video che lo ritrae in azione.
Giochiamo con Twin Blades
La piattaforma iPhone è sempre più vista come multimediale e soprattutto per il poli-utilizzo. Oggi vediamo una nuova applicazione che ci permette di utilizzarla come consolle per i videogames dalla grafica veramente eccezionale.
Il gioco in questione è Twin Blades ed ha una grafica da fare invidia ai device che si occupano solo di giochi su consolle. I personaggi e le ambientazioni del gioco sono realizzati con cura e stile perchè definiti da chiare texture, nitidi e con colori vivi.
Lancaster SUN EXPERT: come abbronzarsi al meglio con iPhone
Quella di Lancaster è un chiaro esempio di come un’azienda possa sfruttare la diffusione di iPhone per distribuire un’applicazione che possa essere utile per gli utenti e possa dare credibilità (e pubblicità) alla società che in realtà si occupa di tutt’altro: prodotti di bellezza!
Chiamare anche senza “tacche”: in futuro si potrà
Sono ormai lontani anni luce i tempi in cui ci si doveva spostare di qualche metro per “prendere meglio” e non perdere pezzi di una frase durante una telefonata. A parte qualche zona ancora non completamente coperta da certi operatori ormai il nostro paese è coperto quasi totalmente ed essere “senza campo” è ormai quasi sempre un ricordo lontano. Ma ci sono dei momenti in cui potrebbe accadere che le linee telefoniche non siano raggiungibili, ad esempio dopo un terremoto. Cosa fare nel caso le celle non ci sono proprio? Ci potrebbe aiutare una ricerca.