Samsung vuole abbandonare Android? No, non proprio, ma secondo una notizia riportata da CNET Asia il colosso coreano avrebbe incaricato i suoi tecnici di migliorare Bada (sistema operativo proprietario usato fino ad ora su telefoni di fascia bassa) in modo da avere un OS utilizzabile anche per smartphone e tablet.
Samsung probabilmente non vuole abbandonare del tutto Android, semplicemente la società vorrebbe avere un OS proprietario di alto livello in modo da essere meno dipendente da Google. Inutile dire che il modello di riferimento è Apple che con iOS ha rivoluzionato il mondo dei sistemi operativi mobile.
E’ anche vero che per una storia di successo ce ne sono tante negative, come Nokia che ultimamente ha faticato non poco con Symbian, o RIM che non riesce ad imporre il suo BlackBerry OS, a dispetto delle ottime potenzialità di BlackBerry OS 10. WebOS e MeeGo sono altri due esempi di sistema operativi proprietari naufragati miseramente, persino Microsoft ha difficoltà con il suo Windows Phone 7, che detiene un market share praticamente irrilevante.
Samsung vorrebbe evitare di dipendere totalmente da Google, sia per motivi economici sia perchè teme che il colosso di Mountain View possa in qualche modo favorire Motorola (ora di proprietà di Google al 100%) fornendo magari in anteprima all’azienda le nuove versioni di Android con aggiornamenti anticipati rispetto agli altri produttori.
E’ anche vero che probabilmente Samsung non riuscirà a staccarsi definitivamente da Android, considerando che l’OS mobile di Google è uno dei motivi che hanno portato al successo la serie Galaxy, ottimi prodotti accompagnati da un sistema operativo stabile e popolare, cosa che non può certo dirsi di Bada o altre piattaforme.
Una cosa è certa, Bada non è morto e sicuramente Samsung continuerà a migliorare il suo sistema operativo, difficilmente però utilizzerà questo OS per i suoi terminali di fascia alta, almeno non nell’immediato futuro.
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