iPhone, come sostuire il firmware 2.0 non ufficiale con quello ufficiale

Ormai anche le mura di ogni città del mondo lo sanno alla perfezione: il nuovo iPhone 3G è approdato sui mercati internazionali, e tantissime persone sono corse ad acquistarlo, facendo delle fine disumane fuori i negozi di tecnologia mobile, molti dei quali aperti eccezionalmente anche di notte (anche se sui prezzi e le tariffe, soprattutto dalle nostre parti, ci sarebbe da discutere un bel po’).

Altro fatto “bomba” delle stesse ore è stato la nascita del nuovo App Store di Apple, nel quale poter scaricare gratuitamente o acquistare centinaia e centinaia di programmi e giochi per iPhone ed iPod Touch. Peccato però che questa chicca sia stata solo riservata ai possessori di un firmware 2.0 nel loro melafonino, fattore che ha portato una larghissima fetta di utenza a scaricare ed installare una versione non ufficiale del software, circolante sul web ormai da qualche giorno.

iPhone, il punto della situazione sul nuovo App Store

Se siete tra i nuovi, eroici possessori di un iPhone 3G che, dopo aver passato ore intrappolati in code interminabili davanti ad un negozio di telefonia mobile, sono riusciti finalmente a mettere le proprie zampe sul tanto agognato melafonino, meritate un premio.

Per essere ancora più precisi, il premio è già incluso nel rivoluzionario dispositivo mobile di casa Apple, e consiste nel ricchissimo App Store che Steve Jobs ha messo su per il grande evento. Il portale, dal quale è possibile scaricare qualsivoglia tipo di programma o gioco per iPhone, era inizialmente previsto con un contenuto di non oltre 200 software disponibili, ma la grande passione dimostrata da tutti i programmatori del mondo nei confronti del touch screen device più desiderato del momento, ha cambiato drasticamente le carte in tavola.

Ad oggi, periodo del lancio dell’iPhone 3G, sono infatti più di 500 le applicazioni disponibili nell’App Store. Ma le sorprese positive (una volta tanto) non finiscono qui: circa il 25% dei software presenti sul portale dei programmi per iPhone/iPod Touch è completamente gratuito!

iPhone 3G: tutti pazzi per il melafonino!

Cari lettori, era prevedibile che l’uscita melafonino avesse un effetto micidiale sul mercato e soprattutto sugli utenti, letteralmente impazziti dalla release 2.0 della casa costruttrice di Cupertino. Ma quando si era registrato nel nostro paese un interesse di questo tipo verso un telefonino? Quando abbiamo visto le file e la calca sulle vetrine per toccare, vedere e acquistare il touchscreen device più famoso del pianeta?

Eppure, obbiettivamente, l’iPhone 3G, come abbiamo visto in articoli precedenti, non è poi un granchè come specifiche tecniche, se rapportate al prezzo di vendita, soprattutto se teniamo conto dei costi scelti per il nostro mercato dalle due compagnie mobili leader nel nostro mercato, Vodafone Italia e Telecom Italia mobile, sommerse da critiche e ora nel mirino dell’Authority per sospetto abuso di posizione dominante e di lesione della libera concorrenza.

iPhone 3G Italia: Tim rende “illimitata” il bundle dati della “Unlimited”, ma solo di 5 GB!

Cari lettori, L’11 luglio è finalmente arrivato! Tutti gli appassionati di tecnologia e di telefonia mobile potranno avere la possibilità di vedere e toccare con mano l’ormai famosissimo melafonino di Apple, in tutta la sua bellezza. Come già avevamo detto in un articolo precedente, però, non tutto ciò che ruota intorno al touchscreen device di Apple è tutto rose e fiori.

Nel nostro paese si sono scatenate discussioni e polemiche a non finire. Telecom Italia Mobile e Vodafone, dal canto loro, hanno cercato di difendere le proprie scelte commerciali anche se, francamente, sono pochi ad essere d’accordo con tali decisioni, che potrebbero addirittura limitare il successo dell’iPhone tricolore di terza generazione.

iPhone 3G: arrivato, sventrato e craccato!

Quasi inutile sottolinearlo: il fatidico 11 luglio 2008 è arrivato, e molti di noi sono già pronti – magari dopo una notte quasi insonne – ad andare nel proprio negozio di tecnologia mobile di fiducia ed accaparrarsi il tanto agognato iPhone 3G di Apple (che, per chi fosse stato sulla luna o disperso nella foresta pluviale negli ultimi mesi, ricordiamo, è approdato proprio oggi in Italia).

Quasi incredibile, ma vero – come riportato dal blog di Paolo Attivissimo – sfruttando il fuso orario della Nuova Zelanda, terra nella quale l’iPhone è già disponibile da un giorno, i ragazzacci di Ifixit.com hanno deciso di fare un giretto da quelle parti, per acquistare il nuovo melafonino e… sventrarlo!

Proprio così. Anche se a molti farà gelare il sangue nelle vene al solo leggerlo, c’è chi ha deciso di spendere la bella cifra necessaria per portare a casa un iPhone 3G, per poi smontarlo completamente e pubblicare il tutto sul web. Intanto, le “manomissioni” non finiscono qui.

iPhone 3G con Tre Italia da settembre. Costi minori e miglior bundle dati?

Sembra ormai ufficiale, quindi: Tre Italia venderà l’iPhone! Ovviamente non subito: l’operatore mobile dovrà, quindi, attendere il mese di settembre per poter includere nel proprio listino modelli anche l’ambito melafonino di casa Apple. Ma il ritardo nella vendita potrebbe essere una cosa non cosi negativa come potrebbe sembrare. È vero, l’ondata più grossa di richieste dovrebbe avvenire nei primi mesi di uscita dello smartphone.

Ma Tre Italia potrà, dall’esterno, studiare le mosse di Vodafone Italia e Telecom Italia Mobile e l’andamento delle vendite, in modo tale da realizzare una controrisposta efficace per la fine dell’estate e per far avvicinare all’iPhone 2.0 tutti coloro che non hanno voluto acquistare il touchscreen device dei due gestori a causa delle condizioni contrattuali inadatte alle proprie esigenze e alle proprie possibilità.

iPhone: ancora misteri e punti deboli

Cari lettori, oggi comincia una settimana importante: ovviamente ci stiamo riferendo alla giornata di venerdì, il giorno in cui il melafonino di Apple di terza generazione farà il suo arrivo sul mercato italiano. Su IoChiamo.com abbiamo dedicato diversi articoli all’iPhone, alle sue rivoluzionarie funzionalità e alle novità che tale dispositivo ha apportato nel mercato degli smartphones.

Ma non sempre la discussione sul touchscreen device della casa costruttrice di Cupertino è in positivo. Proprio ieri abbiamo pubblicato un post sulla protesta che si sta scatenando sul Web e non solo, a causa dei costi esorbitanti non tanto dell’iPhone in se (anche se sono piuttosto altri anch’essi), quanto dei piani abbonamento di Tim e Vodafone.

iPhone 3G, dilaga la protesta sui prezzi e sui piani abbonamento

Cari lettori, siamo ormai a -5 dalla fatidica data dell’11 luglio, giornata importantissima per il mercato della telefonia mobile. L’arrivo dell’iPhone 3G è imminente e si intensificano ancora di più gli articoli, le discussioni e i post su Internet sul dispositivo mobile Apple che, volente o nolente, calamita l’interesse di milioni di persone e di aziende.

Il mistero sulle tariffe abbonamenti degli operatori mobili che si occuperanno della sua distribuzione in Italia, Vodafone e Telecom Italia Mobile, è stato finalmente svelato e IoChiamo.com ha dedicato un articolo a testa per le due offerte. Piani abbonamento che hanno acceso tantissime polemiche sui prezzi, considerati dagli stessi utenti interessati all’acquisto davvero troppo onerosi rispetto ad altre offerte europee.

L’iPhone 3G avrà confezioni in fecola di patate. Svolta ecologista o spreco di beni alimentari?

Quasi fosse un suo nuovo, irresistibile prodotto tecnologico, casa Apple è riuscita a creare un clamore senza precedenti intorno alla fecola di patate. Si tratta di una sostanza amidacea ricavata dai noti tuberi tramite un processo fisico, si presenta in microgranuli (quasi polvere) e tende molto a compattarsi.

Questa ormai celeberrima sostanza, oltre che in cucina, sta diventando sempre più di moda nelle industrie che vogliono assumere un appeal ecologico (che si sa quanto sia importante, di questi tempi), in quanto ideale per creare delle confezioni completamente biodegradabili, più leggere, più economiche e meno inquinanti in caso di termovalorizzazione. Insomma, tutto ciò che in molti si aspetterebbero da un sostituto “verde” della plastica, tranne che per un presunto spreco di beni alimentari, tanto rari in talune aree del mondo.

E’ proprio questo il dibattito che sul web (ma non solo) si è scatenato dopo la notizia di un avvenuto accordo tra Apple e la compagnia tedesca PaperFoam (fornitrice da anni di Motorola), teso alla produzione di milioni di confezioni ecologiche per iPhone 3G, fatte proprio con la fecola di patate.

iPhone 3G: tre piani abbonamento per Vodafone

Manca soltanto una settimana ormai e l’iPhone di terza generazione sarà presto nelle vetrine e nelle mani dei venditori e acquirenti italiani. Un’attesa spasmodica che potrebbe rappresentare senza ombra di dubbio un investimento più che azzeccato per Apple e per gli operatori mobili che si sono aggiudicati la distribuzione in anteprima.

Ma le scelte commerciali molto discusse di Telecom Italia Mobile per i piani in abbonamento e i prezzi non certo economici decisi per il nostro paese potrebbero in qualche modo frenare l’invasione di mealafonini nella penisola, facendo forse rimpiangere scelte diverse quando si aveva ancora il tempo di decidere sul touchscreen device di Apple, lontano dalla fatidica data dell’11 luglio.

iPhone, nuove informazioni pre-lancio

Cari lettori, ancora due settimane e ci siamo! Finalmente l’iPhone sarà qui, disponibile per tutti coloro che vorranno acquistarlo. O almeno, si spera, visto il mistero che ancora avvolge ancora il numero dei terminali che verranno distribuiti nei primi mesi. Ma, a 13 giorni dall’arrivo, si diffondono voci ed indiscrezioni sullo smartphone più atteso del momento.

In un precedente articolo abbiamo presentato, uno per uno, i cinque principali piani tariffari della compagnia mobile Telecom Italia Mobile, dedicati ai clienti Abbonamento. Il dispositivo mobile di Apple sarà, quindi, acquistabile attraverso dei contratti biennali a vari livelli, con un prezzo che andrà dai 0 ai 199 euro (più i costi del canone).

iPhone 3G Tim: ecco i 5 piani abbonamento

Cari lettori, come abbiamo già fatto sapere in un articolo precedente, l’operatore mobile telefonico Telecom Italia Mobile ha reso noti i piani abbonamento per avere l’iPhone di terza generazione, in arrivo nel nostro paese tra due settimane. Ora abbiamo a disposizione maggiori informazioni sui diversi profili che il gestore ha ideato per l’imminente lancio.

A quanto pare sono cinque i diversi profili che verranno offerti dalla Tim: “iPhone Starter”, “TIM 250”, “TIM 600”, “TIM 900” e “TIM Unlimited”. Proviamo a descrivere uno per uno i piani Abbonamento dedicati al melafonino più atteso e desiderato del momento. Partiamo dal primo citato, “iPhone Starter”, che prevederà un canone mensile di 30 euro e un contratto di 24 mesi.

iPhone 3G: con Tim da 0 a 199 euro in abbonamento

Se state leggendo queste righe significa che fate parte di quella folta schiera di appassionati o semplici curiosi del melafonino che non vuole perdersi nessuna indiscrezione sull’imminente arrivo e sulle condizioni di vendita. Alcune di esse le sappiamo già come, ad esempio, il prezzo con cui verrà venduto ai clienti ricaricabili. E, come abbiamo visto, non vi è alcuna differenza tra Vodafone e Tim.

Molti dubbi ancora aleggiano tra gli utenti Web e tra i lettori stessi di IoChiamo.com, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di utilizzare il terminale con altre schede al di fuori di quella del gestore. È anche vero che pretenderemmo troppo dalle due compagnie telefoniche se fossero più chiare sotto questo aspetto.

iPhone 3G Vodafone: nuove indiscrezioni

Cari lettori, in questo articolo vogliamo informarvi di alcune novità che l’operatore mobile Vodafone Italia lancerà in occasione dell’arrivo dell’iPhone di Apple. Le promozioni saranno dedicate non all’aspetto messaggi o voce, ma alla navigazione Internet attraverso il device touchscreen della casa costruttrice di Cupertino. Vediamo di cosa si tratta.

Innanzitutto c’è da ricordare che l’iPhone 3G nel nostro paese sarà venduto senza nessun blocco operatore e al prezzo di 499 euro per la versione da 8GB e a 569 euro per quella da 16 GB. In tal modo anche i vecchi clienti Vodafone (ma anche Tim) che vorranno acquistare il melafonino potranno farlo e, ovviamente, potranno utilizzare la propria sim card.