Mobile payments, in Italia qualcosa si muove

Già da tempo si parla di mobile payments e delle tecniche per lo sfruttamento del cellulare come metodo di pagamento in alternativa al denaro cartaceo e alle carte. Un sistema che è già consolidato in alcuni paesi (come ad esempio il Giappone) e che sta suscitando un enorme interesse anche per le grandi aziende operanti nei sistemi bancari, ma non solo. Nel nostro paese il sistema dei pagamenti tramite cellulare non si è ancora affermato, ma qualcosa si sta muovendo velocemente. Interessanti le dichiarazioni rilasciate dall’Antitrust qualche giorno fa’ riguardo alle carte prepagate delle banche, considerate dall’autorità garante come troppo onerose per i consumatori, soprattutto a causa delle commissioni, viste come troppo alte dall’organismo di controllo.

Le soluzioni sono molteplici, ma l’Antitrust pone l’attenzione soprattutto sull’alta diffusione della telefonia mobile in Italia: circa 80 milioni di sim card prepagate, che significano più di una scheda telefonica a testa per ogni cittadino italiano. Il quadro nazionale appena descritto rappresenta un terreno più che fertile per il lancio dei pagamenti elettronici mobili e una valida alternativa alle carte ricaricabili.

Terremoto: anche Vodafone e Poste Mobile a supporto delle popolazioni

È passata una settimana dal terribile sisma che ha colpito l’Abruzzo e ancora si lavora a pieno regime per alleviare le sofferenze delle migliaia di persone ormai senza più un’abitazione, un lavoro, un centro in cui vivere. Abbiamo visto in diversi articoli come anche il settore della telefonia mobile si sia mossa in tante iniziative concrete per venire incontro agli utenti delle zone terremotate e non solo con il mezzo degli sms solidali, a cui è possibile ancora aderire inviando un messaggio del valore di 1 euro al numero 48580 (2 euro se si chiama allo stesso numero da fisso).

Oltre a Telecom Italia e Wind, anche Vodafone ha deciso di muoversi con particolari iniziative volte a supportare la propria clientela sul territorio abruzzese. La compagnia ha deciso di potenziare il proprio segnale nella zona, in modo tale da rendere più facili le comunicazioni: per farlo l’azienda si è affidata a particolari stazioni radio mobili. Ma non solo: Vodafone ha deciso di erogare 200 mila ricariche gratuite da 5 euro per i clienti residenti nei centri terremotati.

Samsung supera Nokia in alcuni mercati europei?

Abbiamo visto come, negli ultimi anni, il mondo della telefonia mobile abbia trasformato molto i propri must e le esigenze degli utenti. Le grandi case produttrici hanno dovuto fare i conti con un assetto commerciale praticamente nuovo, che ha portato ad una concorrenza sempre più affollata e difficile, mettendo in crisi molte realtà storiche del settore. Le economie emergenti, le grandi case informatiche che puntano sempre di più nel mercato mobile, l’importanza strategica degli smartphones, la crisi economico-finanziaria sono alcune delle innumerevoli variabili che hanno modificato profondamente il settore. Sappiamo tutti che il gruppo leader sul mercato è Nokia, la casa finlandese che mantiene attualmente il suo primato, non senza poche difficoltà finanziarie.

Negli ultimi mesi la crisi ha spinto il colosso a dover tagliare centinaia di posti di lavoro e a rivedere alcune delle proprie strategie commerciali. Ma qualcosa sembra cambiare, soprattutto nel vecchio continente. A dimostrarlo sono alcuni dati diffusi da GfK Market, che riferiscono di un exploit della casa produttrice sud coreana Samsung Electronics in diversi mercati europei, superando addirittura il colosso finlandese. Samsung sarebbe già prima nelle vendite in Belgio, Francia, Svizzera, Russia, Gran Bretagna e anche nel nostro paese.

MTV: ecco la nuova offerta per la navigazione mobile e da PC

Ci sono delle interessanti novità che ci arrivano direttamente dall’operatore mobile virtuale “powered by TIM”, MTV Mobile. Si tratta di quattro nuove offerte tariffarie legate alla navigazione Internet, sia tramite cellulare che attraverso un computer. Vediamo più nel dettaglio di che si tratta, presentando brevemente le novità in questione. Partiamo dall’offerta Web mobile: MTV Mobile rende disponibile il nuovo profilo FUN, in due differenti versioni: una settimanale e una mensile. Quella settimanale ha un costo di 2 euro, e mette a disposizione un bundle dati da 200 MB, 1000 messaggi istantanei al giorno e 30 MB per la propria mail.

Sarà inoltre possibile accedere gratuitamente a diversi servizi offerti da MTV, senza alcun costo di connessione, come la community, il blog e Mtv Hot Stuff. Per quanto riguarda la versione mensile dell’offerta FUN, invece, tutto resta pressoché invariato, tranne il bundle dati per la navigazione (in questo caso 1 GB) e per la mail (che sale a 50 MB). Sull’offerta Web da fisso, invece, MTV Mobile mette a disposizione l’offerta Connect Mese e Week.

ST-Ericsson: nuovo chip raddoppia l’autonomia del player MP3 del cellulare

Chi ci segue quotidianamente sa benissimo che uno degli aspetti più rilevanti e centrali della telefonia mobile moderna è l’alimentazione, e i numerosi articoli dedicati a questa tematica ne sono una prova concreta . I devices odierni devono avere un supporto energetico maggiore rispetto ai telefonini di una decina d’anni fa’: con una convergenza sempre più al centro del settore, le mille anime dei terminali necessitano di un’alimentazione differente per garantirne un efficace funzionamento. Gli ultimi dati relativi alle modalità di utilizzo dei cellulari da parte dell’utenza sono chiari: il lettore MP3 più usato in assoluto è proprio il telefonino.

Sempre più persone si affidano al player audio del proprio device per godere della musica in mobilità, anziché acquistare un dispositivo a parte. Questa nuova abitudine ha spinto le grandi aziende non soltanto ad ottimizzare i prodotti affinché potessero offrire una qualità audio superiore, ma anche un’autonomia in riproduzione che potesse essere “all’altezza della situazione” e che non compromettesse l’intera alimentazione del device, facendo crollare la batteria nel giro di poche ore.

RIM: trimestre superiore alle previsioni

La crisi finanziaria globale è un dato di fatto, ma le eccezioni non mancano e la telefonia mobile rappresenta un settore in cui tale affermazione può vantare diversi esempi molto validi. Ma è anche l’imprevedibilità del mercato e i cambiamenti repentini a rendere il sistema economico e finanziario mondiale sempre più difficile da prevedere. Tra le aziende che hanno maggiormente resistito alla pressione della crisi c’è senza dubbio Research In Motion. La sua apertura verso il mercato consumer è stata una mossa vincente e il rinnovamento della gamma BlackBerry hanno dato ragione al gruppo nord americano, che chiude l’ultimo trimestre con dati ben più alti rispetto a quanto ci si aspettasse.

Il titolo cresce del 7,6 %, mentre le vendite superano i 518 milioni di dollari, oltre 100 milioni in più rispetto allo scorso anno. Ovviamente non si tratta solo di un periodo fortunato per il gruppo, ma è frutto di una politica commerciale vincente che ha trasformato profondamente l’azienda, aprendola al grande mercato di massa.

Samsung B1200 Xplorer: un candybar indistruttibile

Siete stufi di cambiare un cellulare al mese? A molti di voi sarà capitato di rompere il telefonino a causa del lavoro, non certo adatto per mantenere il terminale in tasca, oppure dopo un’attività fisica estrema. Purtroppo ci sono casi in cui è essenziale avere un telefonino anche durante tali pratiche. Soluzioni? Samsung Electronics ne propone una: B1200 Xplorer. Si tratta di un nuovo modello candybar GSM compatibile con le reti GPRS ed EDGE. È dotato di una fotocamera integrata da 1,3 Megapixel, completa di LED flash e di funzioni per il videorecording. Il display ha un’ampiezza di 1,8 pollici, con una risoluzione di 120 x 160 pixel e oltre 262 mila colori visualizzabili.

Non manca il supporto per la connettività Bluetooth stereo, una radio FM integrata e la funzione “torcia”. La memoria interna del device è molto scarsa, 7 MB, ma è possibile espanderla ulteriormente grazie ad uno slot per microSD. Sono presenti anche due casse audio esterne di discreta qualità. L’autonomia è molto buona: si va dalle 9 ore in conversazione, fino a 25 giorni se tenuto in stand by.

ZTE supera Motorola tra i produttori mondiali?

Il successo e la crescita esponenziale delle economie emergenti è sotto gli occhi di tutti. In questi mesi è la crisi finanziaria ed economica mondiale a farla da padrona e i picchi del PIL a due cifre a cui alcuni paesi ci avevano abituato fino a poto tempo fa non sono più cosi sorprendenti. Ma ciò non toglie che il successo economico di stati come l’India o la Cina non proseguirà nel prossimo futuro, con l’annunciata ripresa dei mercati. Basta osservare i diversi settori dell’economia per rendersi conto di quanto peso stiano assumendo i colossi asiatici nel mercato globale.

Per quanto riguarda la telefonia mobile, ad esempio, la ZTE Corporation rappresenta ormai una realtà mondiale altamente competitiva, grazie al suo ottimo lavoro di produzione di terminali di varie fasce economiche o di devices destinati alla brandizzazione da parte dei carrier. Secondo alcuni dati diffusi in questi giorni via Web, il gruppo cinese avrebbe superato Motorola nella classifica dei produttori di telefonia mobile.

UE: cellulare in aereo stenta a “decollare”

Chi viaggia da anni con l’aereo sa benissimo che i telefonini erano letteralmente banditi in cielo, a causa dei rischi causati dalle interferenze delle onde elettromagnetiche sulle apparecchiature di bordo. Oggi, grazie ad una tecnologia altamente avanzata e superiore rispetto alle precedenti, i velivoli sono diventati non soltanto più sicuri, ma anche adatti a ricevere ed effettuare comunicazioni tramite cellulare anche a decine di chilometri di quota. È passato quasi un anno da quando l’Unione Europea ha dato il via libera ai servizi telefonici in volo e attualmente sono tre le compagnie aeree del vecchio continente ad aver lanciato tale possibilità: trattasi di Ryanair (Irlanda), TAP (Portogallo) e BMI (Gran Bretagna).

Meno di trenta voli attualmente dispongono delle chiamate e della messaggistica a bordo ma, a quanto pare, nei prossimi mesi verrà esteso anche per altre tratte. Ma i passeggeri come hanno preso i nuovi servizi telefonici? In realtà, la scarsa diffusione fino ad ora è dovuta anche ad un basso interesse da parte della maggior parte degli utenti.

Nokia 1661 in arrivo negli USA su T-Mobile

Dopo essere stato annunciato lo scorso novembre insieme ad altri dispositivi low cost, ecco arrivare sul mercato statunitense il nuovo cellulare con scocca monoblocco Nokia 1661, prodotto economico ma elegante, commercializzato dall’operatore mobile T-Mobile. Come si può vedere dall’immagine qui sopra, il 1661 è un dispositivo semplice, dalle linee tondeggianti e dotato di un form factor in linea con altri prodotti di questo tipo già presenti sul mercato. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, il terminale segue i must per i cellulari a basso prezzo: essenzialità, poche features, semplicità d’uso.

Il Nokia 1661 è un dual band GSM, dotato di un display TFT da 1,8 pollici, con una risoluzione di 128 x 160 pixel e oltre 65 mila colori visualizzabili. Non è presente alcun modulo fotografico integrato. Per quanto riguarda l’aspetto multimediale, invece, sul device è presente una radio FM integrata e un ingresso jack da 2,5 mm. Com’è facilmente intuibile, non è presente nemmeno un lettore MP3 integrato.

Nobile Mobile, i video su cellulare diventano un programma tv

Sembra ormai superfluo dirlo, ma il telefonino ha davvero cambiato radicalmente la società moderna. Con lo sviluppo di Internet, inoltre, telefonia e Web si sono sempre più intrecciate, contaminandosi e trasformando notevolmente i modi di utilizzo e i contenuti di entrambi i mezzi di comunicazione. Pensiamo, ad esempio, a YouTube e a cosa sarebbe senza l’uso del cellulare. E la tv non sta certo a guardare, fortemente influenzata dalla tecnologia mobile e dal Web. Negli ultimi anni nascono addirittura contenuti ad hoc che mettono i cellulari al centro degli stessi, come l’ultimo programma di casa MTV, che ha esordito proprio la scorsa settimana.

Stiamo parlando di “Nobile Mobile”, format condotto dalla “iena” Sabrina Mobile, in cui vengono poste in primo piano le storie di ragazzi e ragazze che filmano le proprie situazioni, la propria vita e i momenti più emozionanti con il proprio cellulare. I filmati più interessati vengono mandati in onda durante il programma e la conduttrice potrà parlare con i realizzatori del video per dare un senso alle immagini catturate con il telefonino.

ZTE Vairy, un touchcsreen economico per T-Mobile

Tra le aziende orientali maggiormente conosciute in Occidente vi è senza dubbio ZTE. Zhong Xing Telecommunication Equipment Company Limited, per chi ancora non lo conoscesse, è un colosso cinese con sede a Shenzhen, da quasi venticinque anni operante sul mercato delle telecomunicazioni. Già da qualche tempo il gruppo commerciale ha lanciato la sua offerta mobile, attraverso terminali spesso molto buoni e particolarmente ricchi di spunti tecnologici interessanti. Recentemente l’azienda ha annunciato l’imminente arrivo di un nuovo touchscreen device di fascia economica, ribattezzato Vairy Touch, e da oggi è disponibile sul mercato europeo, precisamente nel Regno Unito, tramite l’operatore mobile T-Mobile.

Non si tratta di uno smartphone, ma osservando il design e le linee estetiche potrebbe essere facilmente paragonato proprio ai terminali più evoluti presenti sul mercato. In realtà il Vairy Touch è un cellulare dual band GSM (900/1800 Mhz) compatibile con le reti GPRS ma non con quelle di terza generazione. È dotato di un modulo fotografico da 1,3 milioni di pixel, completo di zoom digitale e delle funzionalità per la videoregistrazione. Non manca il supporto per l’invio di messaggi multimediali (MMS), una radio FM integrata, connettività Bluetooth e vivavoce.

Gygabyte: GSmart MW720 in arrivo

Gigabyte Technology è un marchio conosciuto principalmente per la produzione di componenti da destinare a computers, come schede madri o schede grafiche. L’azienda taiwanese è riuscita ad assumere un ruolo importante nel settore informatico ma, con il passare del tempo, ha cominciato ad investire anche nel mercato mobile. Sono diversi i prodotti rilasciati dal gruppo commerciale in tutto il mondo: una delle ultime releases che ha già il suo ingresso nel settore in alcuni paesi è il GSmart MW720. L’immagine qui sopra mostra le fattezze di questo nuovo smarphone: il design ricorda alcuni modelli targati High Tech Computer. Linee eleganti, angoli smussati, display ampio e joypad circolare posto proprio sotto lo schermo.

Assente la tastiera fisica, per lasciar spazio alle potenzialità della tecnologia touchscreen e dell’interfaccia “Smart Touch III”. Annunciato già nella primavera dello scorso anno, l’MW720 è essenzialmente una versione EDGE di un altro modello Gigabyte, l’MS820. Le altre specifiche tecniche, infatti, sono pressoché identiche tra i due devices: è un quadribanda GSM dotato di display da 2,8 pollici, una risoluzione di 480 x 640 pixel e oltre 262 mila colori visualizzabili. La fotocamera integrata è un modulo da ben 5 Megapixel, completo di autofocus, zoom digitale e funzioni per il videorecording.

Nokia: mobile payment in arrivo con Obopay

Il colosso leader sul mercato della telefonia mobile, la finlandese Nokia, sta lavorando a pieno regime per riuscire a rendere presto disponibili dei servizi di mobile payment nella propria offerta. Il mercato dei micropagamenti e dei pagamenti in mobilità sta crescendo enormemente negli ultimi anni e rappresenta un traguardo molto importante per la telefonia cellulare, nonché un mezzo veloce e pratico per lo spostamento di limitate somme di denaro. Proprio per questi motivi gli analisti prevedono per i prossimi anni una crescita esponenziale del mobile payment, non soltanto nei paesi emergenti.

Lo sviluppo tecnologico sempre maggiore dei dispositivi mobili e un accesso più semplice al Web mobile ad alta velocità rendono il terreno ancora più fertile per l’affermarsi del servizio. Il gruppo nord europeo ha deciso, quindi, di acquisire qualche giorno fa’ una quota della società Obopay, già da tempo operante nel settore in questione. Un’operazione da 70 milioni di euro, che consentirà a Nokia di entrare nel settore del m-payment in grande stile.