Arriva il carica batterie senza fili

di Redazione Commenta

Il produttore Powermat Wireless Charging Mat, ha lanciato dopo due anni di sviluppo il nuovo carica batterie per smartphone senza filo. Questo dispositivo è compatibile con una serie abbastanza vasta di dispositivi come l’Apple iPhone 3GS oppure il Palm o ancora il BlackBerry.

Questo dispositivo, funzione per induzione e quindi non necessita nemmeno di un contatto fisico con il device da caricare.

Grazie al Powermat, la ricarica del dispositivo viene effettuatatramite induzione elettromagnetica, quella scoperta da Faraday e Henry nel 1830. Questa energia diffusa, permetterebbe al telefono di funzionare anche in condizioni difficili senza utilizzare una rete elettrica.

Il carica batterie senza fili Powermat Wireless Charging Mat ha le dimensioni di un piccolo decoder ed ha la possibilità di caricare contemporaneamente fino a 3 dispositivi. Tra le caratteristiche elencate sul depliant del dispositivo c’è che: “Ricarica alla stessa velocità del caricabatterie originale che si trova nella scatola d’acquisto”.

Inoltre è provvisto di un safety system, che permette di “staccare” automaticamente l’alimentazione da rete non appena i dispositivi collegati. Il dispositivo che contiene gli smistatori per l’accumulo, sono contenuti nell’unico device che deve essere collegato alla rete elettrica. Ne esistono due versioni, una Portable ed una Home. Nella scatola ci saranno in totale 8 ricevitori chiamati “clip” che si possono collegare ai dispositivi da ricaricare a seconda di marca e modello  di smartphone. Questi ricevitori, possono essere collegati magneticamente ai dispositivi nei punti suggeriti dalle illustrazioni contenuti.
Le due versioni si differenziano nelle capacità di utilizzo. Il modello Portable ha la possibilità di ricaricare un solo dispositivo per volta, mentre il modello Home è provvisto di clip per ricaricare fino a tre dispositivi con annessi accumulatori. Il carica batterie è venduto solo negli Stati Uniti attualmente, ma sarà diffuso nel mercato europeo ad inizio 2010 se il “test” negli USA darà gli attesi risultati. Il costo è a partire dai 60 euro fino ad arrivare ad un massimo di 80 euro circa.

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