Nei giorni scorsi, al quartier generale di HTC sono arrivate delle vibranti e-mail di protesta da parte di numerosi utenti insoddisfatti. Secondo questi messaggi, l’HD7, lo smartphone con Windows Phone 7 che HTC ha immesso sul mercato europeo ad ottobre, sarebbe affetto dalla death grip, l’ormai famosissimo difetto di ricezione di iPhone 4 che ha tenuto sulle spine Steve Jobs e i suoi fino a qualche mese fa.
Vi ricordate di ChevronWP7, il tool che permetteva di sbloccare Windows Phone 7 e installare applicazioni non ufficiali su quest’ultimo? Bene, dimenticatelo! Con un post pubblicato ieri sul blog ufficiale del progetto, i creatori dell’applicazione, Rafael Rivera, Chris Walsh e Long Zheng, hanno annunciato di aver raggiunto un accordo con Microsoft e di aver discontinuato il loro unlocker per Windows Phone 7, che ora non è più disponibile per il download e non sembra più funzionare a causa della rimozione di un certificato online sfruttato dall’applicazione per sbloccare gli smartphone.
A oltre un mese dal suo debutto sul mercato italiano come esclusiva Vodafone, l’LG Optimus 7 è pronto ad approdare nei listini di altri operatori. Da dicembre, l’eccellente terminale coreano
Rafael Rivera, Chris Walsh e Long Zheng hanno sviluppato un’applicazione gratuita che permette di sbloccare Windows Phone 7 senza avere un account da sviluppatore (che costa 99$), in modo da
Anche l’ultimo grande colosso mondiale dei computer entra nella Tablet War in maniera piuttosto dirompente: Acer sta per introdurre nel mercato quattro Tablet. I Tablet in questione sono divisi in due gruppi in base al sistema operativo utilizzato che sarà Android e Windows.
Qualche tempo fa vi avevamo già parlato del device ITG xpPhone, uno smartphone di fascia alta con un sistema operativo molto “particolare”: Windows XP. E quando sembrava tutto finito e solo un bel sogno o ricordo, ecco che si fanno sempre più insistenti le voci sulla commercializzazione dell’xpPhone.
Oggi torniamo a parlare di Windows Phone 7 e nello specifico parliamo di un argomento che ogni qualvolta esce un device nuovo sul mercato si affronta: il jailbreaking. Questa pratica che serve per eliminare delle protezioni dai device ed installare anche applicativi non ufficiali.
Dalle ultime fonti del web, infatti, sembra che il device in vendita da solo pochi giorni, abbia già attratto l’attenzione degli “smanettoni”, pronti a fare delle modifiche al sistema operativo per accedere alla root e permettere delle modifiche. La Microsoft si dice sconvolta da alcune dichiarazioni che vorrebbero i futuri ed attuali acquirenti, decisi ad avere il device solo ed esclusivamente perchè possibile utilizzarlo come vogliono.
La cancellazione dei dati da remoto, sono una storia già lanciata da Apple ed Amazon e quindi casa Microsoft, che non voleva sentirsi da meno e di conseguenza ha implementato la funzione di Kill Switch sui propri Windows Phone 7.
La funzionalità di Kill Switch è come dicevamo già nota ai possessori di iPhone che hanno visto la possibilità di cancellare i contenuti da remoto, senza il preventivo avviso e consenso degli utenti che sono al device. Questo permette la rimozione sia dei dati utente, sia quello di dati potenzialmente pericolosi e non autorizzati.
Come tutti voi ben saprete, Windows Phone 7 non include ancora il copia-e-incolla. La funzione, ormai è certo, sarà implementata nel sistema tramite un aggiornamento software. Ora sappiamo anche quando.
Nonostante qualche piccolo problema che ne ha contrassegnato il debutto sul mercato, Windows Phone 7 gode ancora di un’ottima reputazione presso il pubblico e Microsoft vuole spingere il piede sull’acceleratore per migliorarla ancora di più. Come? Ovviamente facendo proclami che magnificano la sua nuova piattaforma mobile e mettono in cattiva luce la concorrenza. Tirando in ballo un probabile ma non si sa quanto credibile test interno, il colosso di Redmond ha infatti annunciato che “Windows Phone 7 richiede il 20% di azioni in meno per compiere le operazioni più comuni rispetto agli altri sistemi del mondo mobile”.
Per il disappunto di tutti gli acquirenti della prima ora, che hanno già portato a casa degli smartphone con Windows Phone 7, il nuovo sistema operativo di Microsoft ha dimostrato
Per la gioia di tutti i fan di iPhone, a pochi giorni dal suo debutto sul mercato europeo iniziano ad affiorare i primi problemi per Windows Phone 7. Secondo quanto
Nonostante abbia aperto i battenti solo da poche settimane, il Windows Marketplace già conta la presenza di oltre 450 applicazioni per Windows Phone 7.
Certo, non siamo ancora ai livelli stratosferici dell’App Store Apple ma le premesse per far bene ci sono tutte: a dimostrarcelo, un video pubblicato da Matthew Miller su “ZDNet”, in cui il giornalista utilizza i suoi nuovissimi HTC 7 Surround e Samsung Focus per provare con mano le potenzialità di software di terze parti quali AcroBible Lite, eBay, Foursquare, GoVoice, Netflix e Twitter nonché alcuni giochi per Windows Phone 7 fra i più acclamati.
Il video vi aspetta dopo il salto. Non perdetevelo per nulla al mondo se volete scoprire a fondo come funziona il nuovo Windows Phone 7!
Continuando nel nostro peregrinare per le lande popolate dai nuovi smartphone animati da Windows Phone 7, quest’oggi ci siamo imbattuti in Samsung Focus, un elegante terminale – largo ma sottile – dotato di display Super AMOLED da 4.0 pollici (480×800 pixel) con un form factor e un “profilo” decisamente più gradevole di quello del “cugino” Samsung Omnia 7 di cui abbiamo parlato abbondantemente qualche giorno fa. Il giornalista Matthew Miller di “ZDNet” l’ha provato e filmato in anteprima: noi ringraziamo e, con estremo piacere, vi “giriamo” il video. Lo trovate qui sotto.
