Samsung vuole investire su RIM?

di Redazione 3

Non è un bel periodo per RIM, l’azienda canadese ha riportato perdite notevoli negli ultimi mesi, i conti sono in rosso, il BlackBerry PlayBook non ha riscosso il successo sperato così come altri prodotti lanciati recentemente dalla società.

Nonostante le difficoltà finanziarie, RIM continua lo sviluppo di nuovi prodotti e sta lavorando su Blackberry OS 10, nuova versione del sistema operativo proprietario, oltre a migliorare il diffusissimo BlackBerry Messenger.

Alcuni rumors recenti indicano un interesse di Samsung per RIM, la società orientale non sarebbe interessata ad acquistare RIM, bensì a mettere le mani su BlackBerry OS 10, in modo da avere una valida alternativa ad Android, visto che Bada non sembra in grado di attecchire presso il grande pubblico. Samsung sarebbe interessata anche a BlackBerry Messenger, protocollo con il quale potrebbe fare concorrenza ad iMessage, il client di messaggistica per iPhone, iPod Touch ed iPad.

Samsung ha più volte smentito i rumors che vogliono l’azienda interessata ad investire su Research In Motion, tuttavia secondo gli analisti l’acquisizione e gli accordi di licenza per cedere l’uso di BlackBerry OS saranno necessari a RIM per rimanere a galla. In questi ultimi anni Samsung ha investito molto su Android, il colosso coreano però non è stato capace di creare un valido OS proprietario, come detto sopra, Bada non ha riscosso il successo sperato, d’altro canto Samsung non sembra voler realizzare smartphone con Windows Phone 7, per precise politiche aziendali, anche se le cose in futuro potrebbero cambiare.

Se l’accordo di licenza andrà in porto, potremo vedere terminali Samsung con BlackBerry OS 10, con tanto di supporto per BBM. Al momento è soltanto una ipotesi, non ci resta che attendere e vedere come si evolveranno le cose nel prossimo futuro.

Commenti (3)

  1. ma wave cos’è? l’os dei featurephone?? xche sapevo che wave fosse la linea di cellulari equipaggiati di bada os

  2. Ciao!

    Wave è, come dici tu, la linea di smartphone equipaggiati con Bada OS, ma anche una piattaforma proprietaria usata per i dumbphone più economici.

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