Anche GameStop ha le proprie SIM

Non solo videogiochi, ora GameStop si mette a vendere anche SIM.

Appoggiandosi alla rete AT&T, il colosso dei videogiochi usati sta cominciando a distribuire i propri piani telefonici, che secondo quanto riporta TechCrunch offre un piano con voce e dati illimitati a 55€ al mese.

Nokia Lumia 900 e 710, gli spot pubblicitari

Reduce dai riflettori del CES 2012, dal quale è uscito con un discreto bottino di complimenti, il Nokia Lumia 900 è pronto a fare il suo debutto sul mercato statunitense. La versione riveduta e corretta del Lumia 800 con display da 4.3 pollici, fotocamera frontale e supporto LTE debutterà negli USA a marzo e Nokia ha deciso di celebrare l’avvenimento realizzando uno spot pubblicitario che mette in risalto le feature del telefono.

Oltre al Lumia 900, però, Nokia ha deciso di promuovere anche il “piccolino” di casa, il Nokia Lumia 710, ed ha realizzato uno spot promozionale anche per quest’ultimo decantandone le doti social e le funzioni di alta fascia pur essendo un dispositivo dal prezzo contenuto. Trovate entrambi gli spot dopo il salto, buona visione!

Nokia Lumia 900 presentato ufficialmente

In un keynote congiunto con Microsoft ed AT&T che si è tenuto ieri al CES 2012, Nokia ha presentato ufficialmente il nuovo Nokia Lumia 900. Come molti rumor avevano predetto, il Lumia 900 è una versione riveduta e corretta del Nokia Lumia 800 con la quale il colosso finlandese intende fare breccia nel difficilissimo mercato americano.

Esteticamente e tecnicamente simile al suo predecessore, il Nokia Lumia 900 si differenzia da quest’ultimo per la presenza di un display più grande (AMOLED ClearBlack  da 4,3″), una fotocamera frontale e il supporto alla rete LTE.

AT&T porta la rete LTE 4G in 5 città USA


L’operatore americano AT&T ha ufficialmente attivato la propria rete di quarta generazione su tecnologia LTE (Long Term Evolution) in cinque città degli Stati Uniti: Atlanta, Chicago, Dallas, Houston, e San Antonio. Questa copertura iniziale offre i servizi LTE ad un pubblico potenziale di alcuni milioni di clienti e verrà progressivamente ampliata verso altre aree densamente popolate del paese. AT&T prevede di estendere il servizio in altre 10 aree entro la fine dell’anno raggiungendo un pubblico potenziale di 70 milioni di persone.

L’offerta commerciale di AT&T per la rete LTE è direttamente attivabile sui dispositivi predisposti per la connessione a reti 4G oppure tramite l’acquisto di appositi modem USB. Tra i dispositivi compatibili si segnala il tablet HTC Jetstream basato sul sistema operativo Android Honeycomb che è in vendita negli USA a 699,99 dollari. Per i tablet AT&T propone vari piani tariffari che partono da 35 dollari al mese per 3 GB di dati. Una offerta integrata che permette la connessione sia da rete LTE che tramite hotspots prevede invece un costo di 50 dollari al mese per 5 GB di dati.

Niente iPhone 5 questa estate secondo AT&T

A quanto pare, i fan di Apple non potranno festeggiare l’uscita di un nuovo smartphone questa estate. In linea con quanto trapelato finora dai rumor pubblicati in Rete, ovvero che la produzione di iPhone 5 inizierà a settembre, un rappresentante di AT&T ha confermato al sito “MacRumors” (un’autorità quando si parla di rumor provenienti da Cupertino) che Apple non ha intenzione di commercializzare un nuovo iPhone nei prossimi mesi.

Apple – ha detto questa fonte ritenuta piuttosto attendibile – ci ha informati di non avere piani riguardo la commercializzazione di un nuovo iPhone nel lasso di tempo compreso fra giugno e luglio, anche se ci sarà sicuramente in futuro.  Sfortunatamente, non conosciamo il periodo in cui sarà rilasciato il nuovo smartphone. Comunicheremo queste informazioni sul nostro sito (quello di AT&T, ndr) quando saranno a nostra disposizione“.

Tablet HP-Palm webOS: prime informazioni

 I ragazzi di Engadget hanno sfornato una news molto interessante: nella foto che vedete dovrebbero essere ritratti i tanto attesi, attesissimi, nuovi Tablet HP-Palm con sistema operativo webOS. Parlo al plurale perchè i Tablet dovrebbero essere due, il Topaz e l’Opal, appena presentati al CES 2011.

BlackBerry Torch e AT&T: ecco lo spot

Pochi giorni fa RIM ha presentato, in un evento ad esso dedicato, il nuovo BlackBerry Torch. L’ultimo arrivato della famiglia BlackBerry che si appresta a dare battaglia ai più blasonati HTC e iPhone. Un dispositivo diverso rispetto agli altri BlackBerry dato che possiede sia uno schermo touchscreen capacitivo e sia una tastiera QWERTY a scorrimento che mai era apparsa prima ad ora su un dispositivo RIM.

Questo nuovo terminale non ha convinto pienamente gli addetti ai lavori dato che non tutte le sue nuove caratteristiche tecniche rientrano nello standard attuale imposto da iPhone e Co. Per esempio il display da 3.2 pollici, con una risoluzione di 480×360, di questo nuovo BlackBerry Torch non può assolutamente reggere il confronto con i Retina Display del melafonino di quarta generazione. Altre delle sue caratteristiche però rendono questo dispositivo molto interessante:

RIM e AT&T organizzano un evento per il prossimo martedì

Ed ecco a voi un breve articolo per segnalarvi che RIM insieme ad AT&T ha organizzato per martedì prossimo un evento che molto probabilmente riserverà molte interessanti novità.

Questa notizia ci arriva direttamente da Engadget che ha ricevuto un invito per partecipare proprio a questo nuovo evento che probabilmente introdurrà il nuovo sistema operativo di RIM accompagnato forse anche dal tanto chiacchierato BlackBerry 9800 slider.

AT&T: oltre la frontiera dei cellulari

Spesso ci soffermiamo a discutere di come i cellulari siano ormai dei computer tascabili e il loro collegamento ad internet ovunque permette di trasformarli in dispositivi il cui utilizzo è limitato solo dalla fantasia degli sviluppatori. Oggi AT&T, uno dei maggiori operatori telefonici d’America, ci da l’ennesima dimostrazione di come si possa usare il proprio cellulare e come si possa acquisire nuovi clienti, anche se quest’ultimi sono dei cani!

Gli americani valutano il futuro di internet mobile

I nostri cellulari, sempre più veloci, sempre più multimediali, sempre più interconnessi tra loro attraverso internet stanno cambiando il nostro modo di vivere e se noi utilizzatori pensiamo a navigare in modo più fluido, in America ci si chiede se è il caso di re-inventare internet mobile.

AT&T dà una strigliata agli utenti “ciuccia-banda”

A differenza di noi italiani – che paghiamo piuttosto salate le connessioni internet da cellulare ed abbiamo a disposizione sempre (e solo) tariffe limitate in ore di navigazione o volume dati – gli americani sono abituati bene, forse troppo. Ma se non si danno una regolata, le cose potrebbero cambiare (in peggio, ovviamente) anche per loro.

Cellulari ed intercettazioni: un po’ di chiarezza

 

 

Cellulari microspia, un argomento clou che ultimamente è molto presente in televisione e su Internet. L’ultimo a parlarne è il Commissario per l’Energia Atomica, che parla nuovamente di una possibilità dei telefoni cellulari dell’essere comandati a distanza a seguito di una attivazione remota. L’Ente, dalla Francia, da voce al suo responsabile della sicurezza informatica che ultimamente sta dedicando il suo tempo esclusivamente alla difesa delle tecnologie ed al contro spionaggio elettronico.

 

I riferimenti portati in prova dal CEA, sono quelli che vedono anche la HP immischiata nel controllo dei cellulari dei propri dipendenti, che erano sospettati di effettuare azioni di spionaggio industriale ai danni della società.

iPhone padrone del traffico dati

Secondo i rapporti mondiali distribuiti dalla AdMob, azienda che rilascia ogni mese i rapporti sul traffico dati e voce per il settore mobile, la Apple è al primo posto nel mondo a decretare l’incremento e lo sviluppo del traffico dati su smartphone. Dai dati si rileva, infatti, che circa il 50% del traffico dati mondiale arriva da dispositivi iPhone. L’azienda che fa parte del gruppo Google, ha dichiarato che nel solo mese di ottobre 2009, i dati trasmessi e ricevuti in tutta la rete mondiale provengono per il 50% da iPhone.

Già nel mese di Maggio 2009, questi dati erano significativi, perchè la Apple stava raggiungendo circa il 49% della quota totale di mercato per il traffico dati. Poi con l’entrare in estate, il cosiddetto market share è diminuito in maniera interessante, fino a cominciare a piccoli passi a riportarsi su da Settembre del 2009. Ad oggi, la Apple è il primo produttore di smartphone a far rilevare questi dati. Nel mese di Ottobre, su un totale di utilizzo di traffico dati (per gli Stati Uniti d’America) pari al 55%, il 50% rilevato fa capo all’iPhone.