Nuovo BlackBerry touch in arrivo, parte l’ennesima sfida ad iPhone?

di Redazione 1

Dopo le varie voci che si sono susseguite in questi ultimi giorni sembra proprio che RIM sia intenzionata a lanciare un nuovo dispositivo in grado di competere con gli altri rivali presenti attualmente sul mercato mondiale. Al momento abbiamo pochissime informazioni su questo dispositivo e le uniche caratteristiche note sono il display touchscreen, una tastiera qwerty slide e il nome che dovrebbe iniziare con la lettera “T”.

La società canadese è rimasta sicuramente delusa dalle recenti dichiarazioni dei suoi utenti che, stufi e insoddisfatti dei BlackBerry, avrebbe cambiato volentieri sponda passando subito al rivale iPhone. Un colpo basso forse per RIM il cui successo deriva proprio al fatto di aver portato la tastiera qwerty e il concetto di “always on” nella telefonia mobile.

Forse è proprio legato a questo la prossima uscita del misterioso nuovo terminale e, secondo quanto dichiarato da un fornitore hardware di RIM, sembra che questo nuovo modello potrebbe essere lanciato entro il mese prossimo. Andiamo a leggere ora le sue dichiarazioni rilasciate in una intervista ad un sito coreano:

La società canadese RIM, famosa per gli smartphone BlackBerry, è pronta a  rilasciare un nuovo modello il mese prossimo. Conosciuta come la “T”, il nuovo modello è un prodotto ambizioso destinato a competere con l’iPhone. RIM lo presenterà come il suo modello di punta con il quale cercherà di competere sui maggiori mercati mondiali come gli USA e l’Europa.

Queste sono dichiarazioni molto importanti perché prevedono l’arrivo di un nuovo terminale touch, dopo il BlackBerry Storm2. Sta per giungere, per l’ennesima volta, un nuovo iPhone Killer in grado di competere con il melafonino di Apple?

Se tutto fosse confermato dovremo riuscire ad avere qualche informazioni in più nel prossimo CTIA show che si terrà a Las Vegas. Per ora rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi e speriamo che RIM possa stupirci con un nuovo terminale, non solo rivisto esteticamente ma con un’interfaccia più accessibile e soprattutto un App World all’altezza dei suoi concorrenti.

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