Tim: calo di 1,9 milioni di sim attive, erano intestate a personaggi di fantasia

di Redazione Commenta


Alla fine del 2008 le Sim prepagate TIM in circolazione erano 34,8 milioni, mentre i dati di settembre di quest’anno segnano 31,9 milioni, un calo di circa il 10%. Colpa della crisi? Ovviamente no, ma se ci sono 1,9 milioni di Sim che mancano all’appello è perchè sono state semplicemente disattivate in quanto intestate a persone ignare o inesistenti.

I comunicati ufficiali di Telecom sono questi «La riduzione rispetto al 31 dicembre 2008 è attribuibile a una maggiore selettività nella politica commerciale focalizzata sui clienti a maggior valore e alla cessazione di linee silenti. Il numero di linee post-paid (gli abbonamenti, ndr.) ha raggiunto un’incidenza di circa il 20% sul totale, rispetto a circa il 17% del 31 dicembre 2008».

Ma dietro a queste parole diplomatiche ci sono dei fatti che meritano di essere spiegati nel dettaglio.
La Guardia di Finanza, durante un’inchiesta della procura di Vicenza, si è imbattuta in un numero non precisato di schede Sim intestate a persone inesistenti, pertanto decise di indagare nella vicenda allargando le perquisizioni nelle sedi Telecom del Nord-Est e in quella centrale di Roma, scoprendo che la pratica di intestare Sim a persone ignare  e a volte anche a nomi di fantasia era cosa diffusa tra i venditori, che in questo modo ottenevano premi aziendali.

Una serie di manager e responsabili perdono il posto. Il primo, a novembre 2008, Daniele Scamastra, responsabile dell’area Nord-Est, seguito da Lucio Golinelli (responsabile del settore commerciale della telefonia mobile di Telecom). Dopo una lunga serie di persone che hanno perso il posto di lavoro ed altre che sono state sospese dagli incarichi (mantenendo comunque il loro stipendio…) il totale delle Sim fantasma (chiamate educatamente da Telecom”incorrettamente associate“) che vengono annullate ammonta a 1,9 milioni.

Ecco spiegato il calo di Sim attive dichiarato da Tim. Ora, in seguito a questi fatti, la Telecom ha cambiato politica in merito ai controlli interni sulle nuove Sim, pertanto i venditori saranno costretti a vendere realmente se vorranno premi di produzione.

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